Immaginare la rivoluzione: Napoli 1799

Anna Maria Rao

La Repubblica napoletana del 1799 dura solamente sei mesi. Ma sono mesi concitati, convulsi, stretti in un presente incalzante. Senza avvenire, si sarebbe tentati di dire: il futuro immaginato è ogni giorno più lontano e sfocato. Eppure la riflessione politica che si è svolta in questi mesi, rimane una delle testimonianze più alta di pensiero libertario e repubblicano.

Ce ne parla Anna Maria Rao, professoressa emerita di Storia moderna presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Nelle sue pubblicazioni ha approfondito il Settecento napoletano in ogni suo aspetto, politico, rivoluzionario e sociale. È membro del Comitato scientifico della collana di studi storici “Mediterranea”, del Comitato di direzione della rivista «Studi Storici» e del Comitato scientifico della Società italiana di studi sul secolo XVIII; socio corrispondente della Società nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli, per la sezione di Scienze morali e politiche. Fa parte del Consiglio scientifico dell’Istituto italiano per gli studi filosofici. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Napoli e il Mediterraneo nel Settecento, Edipuglia (2018).
L'intervista è stata realizzata a Napoli nell'ambito del Festival delle Lezioni di storia 2021.