Cristoforo Colombo

Il film per la Tv - Prima parte

Nel marzo del 1985 la Rai, con una coproduzione internazionale, presenta una miniserie Tv dal titolo "Cristoforo Colombo". La regia è di Alberto Lattuada e il cast è composto da un mix di grandi attori italiani e stranieri: Gabriel Byrne nel ruolo del navigatore genovese, Max Von Sidow nel ruolo del re Giovanni II di Portogallo, Nicol Williamson e Faye Dunaway che interpretano i re cattolici di Spagna e ancora Virna Lisi, Rossano Brazzi, Massimo Girotti, Oliver Reed, Raf Vallone, Ely Wallach e tanti altri ancora. Il racconto, suddiviso in quattro parti, inizia con le prime esperienze di viaggi nell'Oceano compiuti da Colombo, prende in esame il periodo in cui nasce la sua idea di andare "al levante per il ponente" con i vari tentativi di farsi finanziare l'impresa, si concentra poi sui quattro viaggi compiuti verso il Nuovo Mondo e si conclude con un Colombo anziano e ormai prossimo alla morte e con il figlio Diego che riprende il mare, ripercorrendo le rotte solcate anni prima dal padre.

Presentiamo qui la prima delle quattro parti della serie


Il racconto televisivo inizia dal 13 agosto 1476, la prima volta che Colombo esce dal Mediterraneo in Atlantico, oltrepassando lo Stretto di Gibilterra. Secondo le cronache il navigatore italiano prende parte ad una piccola spedizione commerciale organizzata a Genova e diretta in Inghilterra. La rotta verso nord-ovest prevede di doppiare l'estremo lembo meridionale del Portogallo. Il convoglio però durante il tragitto viene attaccato da una nave di corsari francesi. Delle cinque navi partite dall'Italia, solo due riescono a superare la battaglia, le altre, come si vede anche nello sceneggiato, vengono incendiate e affondate. Colombo riesce a salvarsi e ad essere recuperato insieme agli altri superstiti dai pescatori del villaggio portoghese di Lagos. La vicenda è confermata anche in una lettera che il genovese scrive al re Ferdinando il Cattolico nel 1505: "Iddio Nostro Signore miracolosamente mi inviò qui perchè potessi servire Vostra Altezza; dissi miracolosamente perchè andai ad approdare in Portogallo". In questa puntata si vede poi l'incontro di Colombo con il fratello Bartolomeo a Lisbona, dove vive facendo il cartografo. Ma nella realtà il navigatore non si ferma in Portogallo, perchè s'imbarca per Galway in Iralanda e poi su un convoglio per l'Islanda. Quest'ultimo viaggio rappresenta un momento importante per lo sviluppo del progetto che lo renderà famoso. Dall'Irlanda all'Islanda è un viaggio molto lungo in mare aperto e la navigazione è rischiosa e complessa. In questa prima puntata si vede poi l'incontro con Felipa Moniz Perestrello, che Colombo sposa nel 1479 e si chiude con l'approvazione dei Re cattolici di Spagna, dopo un primo rifiuto, al finanziamento dell'impresa promossa dall'italiano. I sovrani sono incerti tra il rischio dell'impresa e le richieste di Colombo, ma la Regina Isabella convince il consorte consapevole dell'importanza dell'occasione che gli si pone innanzi. Secondo le cronache Colombo dopo il viaggio in Islanda si stabilisce a Lisbona, dove incontra, sembra in chiesa, Felipa Moniz Perestrello, figlia di nobili decaduti, il cui padre Bartolomeo è un grande navigatore. Seguono diversi viaggi che il genovese compie verso l'isola di Porto Santo, le Azzorre, le Canarie e almeno uno, tra il 1482 e il 1484, in Guinea.

La consapevolezza maturata, anche grazie al supporto scientifico trovato in Toscanelli, di "buscar el Levante por el Poniente" lo spinge a presentare un progetto al re del Portogallo Giovanni II, tra la fine del 1483 e gli inizi del 1484, che viene rifiutato, anche a causa delle pesanti condizioni avanzate dal genovese.

A causa del presunto coinvolgimento in una congiura ai danni di Giovanni II, nel 1485, Colombo lascia Lisbona alla volta di Palos in Spagna insieme al figlio Diego, mentre la moglie Felipa con l'altro figlio rimangono in Portogallo, dove troveranno la morte tra il 1486 e il 1491. In Spagna una delle figure chiave maggiormente vicine a Colombo nei sette anni che intercorrono prima della partenza per il Nuovo Mondo, che contribuisce anche ad introdurlo alla corte dei Reali, è quella di padre Juan Perez de Marchena.

Il 20 gennaio 1846 Cristoforo Colombo viene ricevuto dai Sovrani di Spagna Ferdinando e Isabella, vicino Madrid.

Dopo circa un anno di analisi, nell'agosto 1487, la risposta per il progetto è negativa. Il navigatore italiano però non perde la speranza.