Un canto salverà il mondo
Il libro di Francesco Lotoro
È l’impresa epica della costruzione di un archivio straordinario e unico al mondo. Un viaggio nella Musica e nella Storia che svela un modo nuovo di raccontare i capitoli più bui del Novecento: indagando le strategie del genio creativo e dell’emozione attraverso le quali una vicenda umana può entrare in una partitura e da qui oltrepassare le maglie del suo tempo per accedere all’eternità.Il libro "Un canto salverà il mondo" racconta la sua ricerca, che con un instancabile lavoro di recupero, studio, revisione, esecuzione e registrazione ha portato alla costruzione di un archivio di ottomila opere di musica concentrazionaria, diecimila documenti di produzione musicale nei Campi (microfilm, diari, quaderni, registrazioni fonografiche, interviste a sopravvissuti) e tremila pubblicazioni universitarie, saggi di musica concentrazionaria e trattati musicali prodotti nei Campi.
Un grande pianista e compositore è impegnato da oltre trent’anni in un’impresa epocale: costruire un archivio della musica sopravvissuta alla deportazione e ai Campi di prigionia.La musica prodotta in cattività, aveva poteri taumaturgici, rovesciava letteralmente le coordinate umanitarie dei siti di prigionia e deportazione, polverizzava le ideologie alla base della creazione di Lager e Gulag. Forse non salvava la vita, ma sicuramente questa musica salverà noi.
Francesco Lotoro
Francesco Lotoro (1964) è pianista, compositore, direttore d’orchestra e docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari. Nel 2014 ha creato la Fondazione Istituto di letteratura musicale concentrazionaria con sede a Barletta.
Francesco Lotoro sarà protagonista del documentario "La Musica Libera. Storie di note, prigionia, orrori e speranze" che Rai Scuola trasmetterà il 27 gennaio alle ore 10.00 in occasione della Giornata della Memoria.