Il Museo per la Memoria di Ustica a Bologna

Il Museo per la Memoria di Ustica a Bologna

Ex deposito tranviario della Zucca

Il Museo per la Memoria di Ustica a Bologna

Non potevamo pensare che quell'aereo ricostrito nell'hangar di Pratica di Mare, una volta finito il lavoro dei magistrati, potesse essere rottamato. E allora abbiamo cercato di inventarci un luogo dove poterlo consegnare definitivamente alla storia: il Museo della Memoria a Bologna
Daria Bonfietti, presidente dell'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica

Ottantuno lampadine che scendono dal soffitto e si accendono e spengono al ritmo del battito del cuore delle 81 vittime della strage del DC9 abbattuto nei cieli di Ustica il 27 giugno 1980. Intorno ai resti del velivolo ricostruito, l'artista francese Christian Boltanski ha collocato ottantuno specchi neri che riflettono l’immagine di chi percorre il ballatoio e dietro ad ognuno di essi, ottantuno altoparlanti emettono frasi sussurrate, pensieri comuni, che sottolineano la casualità e l’ineluttabilità della tragedia.

E' il Museo della Memoria di Ustica, ospitato dal 2007 nell'ex deposito tranviario della Zucca a Bologna, costrito grazie allo sforzo e alla determinazione dell'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, presieduta da Daria Bonfietti. L'installazione permanente A proposito di Ustica di Boltanski comprende alcune grandi casse coperte da drappi neri che contengono decine di oggetti personali, mai arrivati a destinazione, appartenuti alle vittime de volo Itavia 870 Bologna-Palermo.

Il Museo di Bologna con i 2.500 pezzi dell’aereo Itavia e il lavoro di Christian Boltanski, scomparso nel 2021, diventano nel 2023 protagonisti del documentario Luci per Ustica, commissionato al regista Luciano Manuzzi da Rai Documentari e trasmesso dalla Rai il 27 giugno 2023.

Il Museo ha una potenza evocativa che scuote la coscienza e l'immaginario e mi è sembrato importante raccontare la genesi di quest'opera
Luciano Manuzzi

 Sul sito del Museo per la Memoria di Ustica il video Ero nato per volare in cui l'areo racconta in prima persona le fasi che hanno portato alla nascita del Museo.