Museo del Risorgimento Leonessa d'Italia a Brescia

Il Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia riapre dopo vent’anni di chiusura con un allestimento innovativo e immersivo. Un grande evento che inaugura il 2023, anno di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura.

Frutto di un lungo lavoro storiografico e progettuale, il nuovo percorso espositivo racconta il Risorgimento in quanto fenomeno di caratura europea e di stringente attualità. Quadri, sculture, cimeli e reliquie raccontano la storia culminata nell’Unità italiana, coinvolgendo il visitatore nelle vicende che hanno visto Brescia al centro del lungo Risorgimento, rendendola celebre nel mondo come Leonessa d’Italia. Il percorso incarna inoltre una nuova idea di museo storico, con un allestimento che si articola in otto sezioni ed è narrato in italiano e in inglese.

Istituito con pubblico proclama nel 1887, Il Museo del Risorgimento di Brescia aprì i battenti nel 1893 a Palazzo Martinengo da Barco, oggi sede della Pinacoteca Tosio Martinengo. Allestito in più occasioni a Palazzo Tosio e in Castello, fu riaperto nel 1959 nel Grande Miglio del Castello, un antico granaio della prima età moderna. Chiuso definitivamente nel 2015 per problemi strutturali, dopo grandi lavori di restauro e allestimento il Grande Miglio ospita nuovamente le collezioni. Rispetto a quelli precedenti, il nuovo allestimento prevede una selezione dei pezzi più significativi, tra cui spiccano anche recenti acquisizioni di Fondazione Brescia Musei, come il grande dipinto realizzato da Jean Adolphe Beaucé Il generale Niel sul campo di Medole del 1861.

dal 29 GENNAIO, VIA DEL CASTELLO 9 BRESCIA

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