Conversazioni di teatro con Pippo Delbono

Uno dei nostri attori più originali si racconta

 

Questa è la mia vita questa settimana incontra Pippo Delbono, attore e regista di fama internazionale.

La discussione con Delbono è vibrante e tocca temi notevoli e differenti. Delbono è un artista poliedrico che tramuta i codici della tradizione, acquisita durante la sua formazione classica, in spettacoli d’avanguardia.

Le sue prime esperienze in Danimarca nel gruppo Farfa rappresentano il tirocinio durante il quale come lui stesso dice: “ha imparato a prendere dagli altri, non a imitarli, ha imparato a rubargli l’anima”. La grande volubilità lo porta a incontrarsi con esperienze e tendenze eterogenee. Una fra tutte l’incontro con Pina Bausch, esperienza propedeutica alla ossessiva attenzione al movimento e alla mistione tra danza e teatro.

Attraverso il racconto delle esperienze personali Delbono arriva al presente nel quale nota una piaga difficilmente estinguibile: l’ingombrante fantasma del tecnicismo sterile. “l’umanità è fondamentale. Il teatro senza umanità non esiste”. La rivoluzione è un termine obsoleto e una pratica di protesta ormai impraticabile: “Per fare la rivoluzione bisogna ascoltare. I giovani, oggi, non sanno ascoltare”.