I Karamazov a teatro

Uno spettacolo firmato Mauri - Sturno

Matteo Tarasco e Glauco Mauri rimettono in scena il dramma letterario di Fëdor Dostoevskij incentrandolo sul conflitto morale generato tra fede, dubbio, ragione e libero arbitrio.

I fratelli Karamazov, l'ultimo romanzo scritto da Fëdor Dostoevskij, è ritenuto il vertice della sua produzione letteraria, un capolavoro della letteratura dell'Ottocento e di ogni tempo. Pubblicato a puntate su “Il Messaggero Russo” a partire dal gennaio 1879, fu completato solo pochi mesi prima della morte dello scrittore. La trama del romanzo si sviluppa attorno alle vicende dei membri della famiglia Karamazov, ai loro feroci conflitti nel cui contesto matura  l'assassinio di Fëdor, il capofamiglia, e al conseguente processo nei confronti di Dimitrij, il figlio primogenito accusato del parricidio.. L’opera, ambientata nell ' Impero russo di fine Ottocento va oltre i confini di spazio -tempo , è il dramma spirituale che scaturisce dal conflitto tra fede, dubbio, ragion e libero arbitrio.

“Dostoevskij non giudica mai: racconta la vita anche nei suoi aspetti più negativi con sempre una grande pietà per quell’essere meraviglioso e a volte orrendo che è l’essere umano. La famiglia Karamazov devastata da litigi, violenze, incomprensioni, da un odio che può giungere al delitto, oggi come oggi appare, purtroppo, un esempio di questa nostra società così incline all’incapacità di comprendersi e di aiutarsi. Anche il sentimento dell’amore spesso viene distorto in un desiderio insensato di violenza.Così sono i Karamazov. Così siamo noi? Ma Dostoevskij è un grande poeta dell’animo umano e anche da una terribile storia riesce a donarci bellezza e poesia”.
Glauco Mauri