Ambra Senatore presenta "Quatour"

In prima nazionale al Festival TorinoDanza 2020

Per TorinoDanza 2020 debutta in prima nazionale alle Fonderie Limone di Moncalieri, sabato 17 ottobre, ore 20.45, Quatour progetto e coreografia di Ambra Senatore che sarà in scena insieme a Matteo Ceccarelli, Claudia Catarzi, Caterina Basso. Il progetto sonoro è di Jonathan Seilman, le luci di Fausto Bonvini. Lo spettacolo è coprodotto da CCNN, Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, Théâtre de la Ville di Parigi.

 

Dieci anni dopo la creazione del suo primo pezzo di gruppo, Passo, Ambra Senatore invita la stessa squadra di artisti a investire in una nuova creazione. Armati delle loro esperienze individuali, dei loro viaggi comuni, Ambra Senatore, Caterina Basso, Matteo Ceccarelli e Claudia Catarzi affrontano la questione delle scelte che ogni individuo è portato a fare di fronte e in mezzo ad un gruppo.

 

Alla base di questa nuova creazione - dichiara Ambra Senatore -  c’era per me il desiderio di condividere un nuovo processo creativo e la scena con i danzatori che dieci anni fa hanno preso parte al mio primo spettacolo di gruppo, Passo. Da allora si è creata una complicità sempre mantenuta viva attraverso le tournée e altre creazioni condivise con gli uni o con gli altri. Nel tempo ognuno ha anche costruito vite diverse e un proprio percorso autoriale autonomo. 

Abbiamo iniziato le prove a fine gennaio 2020 e uno dei moventi era la riflessione sull’atto creativo nel contesto storico, politico e sociale; riflessione nutrita anche dai ricchi incontri con scienziati e pensatori, con differenti punti di vista sul mondo e sul presente, realizzati tramite il progetto Conversations.

In quanto piccola comunità, parte di una ben più larga, ci siamo chiesti e abbiamo chiesto che desideri avessimo e come realizzarli insieme. Cosa desideri? Cosa vorresti? E dunque, di conseguenza, cosa hai? Cosa fai? Alcuni desideri possono realizzarsi su un palcoscenico. E gli altri? Non trovando sempre le risposte, abbiamo intanto giocato con le domande. Dopo poco dall’inizio delle prove, il tempo ha avuto per tutti una sospensione. Si è ampliato e si è anche compresso.

Le settimane di prova si sono dimezzate. I desideri e le domande non avevano a che vedere con l’esperienza inattesa degli ultimi mesi. Chissà forse invece parrà che si riferiscano proprio a questa.

Ora che scrivo, lo spettacolo ancora non esiste. Esisterà grazie all’incontro con gli spettatori.

Creare uno spettacolo è come viaggiare; ci si prepara, si cerca, ma molto è sorpresa e imprevisto. Siamo all’inizio del viaggio e non so ancora ora che forma prenderà esattamente. Certo resta dell’inizio il desiderio di danzare, lo stare bene insieme, con l’auspicio che sia possibile in larga scala.

 



AMBRA SENATORE

Coreografa e danzatrice italiana originaria di Torino, è dal 2016 direttore del Centre Chorégraphique National de Nantes. In Italia, si è formata con artisti del calibro di Roberto Castello e Raffaella Giordano, con cui collabora frequentemente. Come interprete, ha lavorato con Jean-Claude Gallotta, Giorgio Rossi, Georges Lavaudant e Antonio Tagliarini.  

Nel 2004 ha conseguito un dottorato sulla danza contemporanea e ha iniziato poi a insegnare Storia della Danza a Milano.

Tra il 2004 e il 2009 ha concentrato le sue ricerche coreografiche su dei soli interpretati da lei (EDA-solo, Merce, Informazioni Utili, Altro piccolo progetto domestico, Maglie), per poi dedicarsi alle pièce di gruppo: Passo, nel 2010, A Posto, nel 2011, e John, nel 2012, anno in cui ha creato a Besançon la sua compagnia, EDA.

Con EDA ha curato la coreografia del suo primo spettacolo per il giovane pubblico, Nos amours bêtes (2013), che è stato seguito nel 2016 da Quante Storie, che ha composto en miroir con Loic Touzé. Nel 2014 ha presentato Aringa Rossa alla Biennale di Lyon. Dopo Pièces (2016), ha creato per il Festival d’Avignon 2017 Scena madre, spettacolo per sette danzatori.

Da quando ha preso la direzione del CCN di Nantes, Ambra Senatore ha apportato nel proprio bagaglio questo tipo di danza vicina all’umano, questo modo di andare incontro alle persone e ai luoghi. Sul territorio di Nantes, propone delle creazioni nelle scuole (Petits pas e Pas au tableau) o nei musei, e nel 2019 dà vita a Conversation per comprendere come la danza può inserirsi all’interno dei grandi dibattiti della società contemporanea.

 

www.torinodanzafestival.it

 

Fonderie Limone Moncalieri - Sala Grande | prima nazionale

17 ottobre 2020 - ore 20.45

Quatour