Cultus
La nuova creazione di Roberto Zappalà per 8 danzatori
Dopo la creazione “Kristo”, basata non su una partitura coreografica ma su un linguaggio del corpo che accompagna le parole, Zappalà con questa nuova creazione, ritorna prepotentemente alla sua danza ricca di contraddizioni creative, dai sapori carnali e delicati, musicali ma anche atonali, esplosivi ma anche poetici e intimi.
A ispirare questa nuova creazione sono le meravigliose atmosfere delle musiche di David Lang, le voci dell’opera The Little Match Girl Passion’ composta nel 2007, vincitrice del premio Pulitzer nel 2008; voci che danno vita ad un lavoro di grande impatto sonoro con atmosfere sacre originariamente ispirate alla fiaba della piccola fiammiferaia di Hans Christian Andersen, e che certamente hanno un riferimento nella Passione secondo Matteo di Bach.
Nella nuova creazione non si farà alcun cenno alla fiaba di Andersen, sarà la danza astratta, pura, ad essere protagonista assoluta. L’ispirazione arriva a Zappalà indirettamente anche dall’opera di Bach e dalla passione come sofferenza estrema che Cristo e l’uomo, ogni uomo, ogni donna, (ogni piccola fiammiferaia) porta con sé.
10 febbraio 2024
Teatro Astra TPE / Palcoscenico Danza Torino
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