"Through the frame – Alice" del coreografo Marco Pelle

La danza italiana a New York con l'Istituto di cultura

L'intelligenza artificiale ha creato un'osmosi nuova tra mondo reale e mondo virtuale. Il celebre libro Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò di Lewis Carroll, va oggi interpretato in direzione rovesciata: non è più la vita che entra nella cornice dell'immaginario, ma l'immaginario che entra nello spazio della vita, e si confonde con essa

Sviluppando un "concept" di Fabio Finotti, l'Istituto Italiano di Cultura di New York ha commissionato 6 balletti al coreografo Marco Pelle, con coreografie e musiche originali di Federico Pelle. Grazie alla creatività artistica e narrativa di Marco Pelle, famosi quadri si animano, e i loro personaggi entrano nel nostro mondo. 

I balletti celebrano il potere della danza, e la sua capacità di unire conscio e inconscio, fantasie e esperienza, disegno e fluidità. Tutta l'iniziativa è ispirata alla volontà di rappresentare la cultura italiana come una civiltà viva, capace di intrecciare passato, presente e futuro.

Sito dell'Istituto Italiano di Cultura di New York