Frammenti d'infinito

Il progetto danza di Aristide Rontini che trae ispirazione da L'articolo delle lucciole di Pasolini

Frammenti di infinito è uno spettacolo diviso in tre atti che prende avvio dall’immagine della lucciola evocata ne L’articolo delle lucciole contenuto negli Scritti Corsari di Pier Paolo Pasolini. 



Il coreografo e performer Aristide Rontini riconosce nelle lucciole, pressoché scomparse nelle nostre città, il simbolo della poesia e di tutto ciò che sfugge alla ragione. La sua coreografia, dunque, mira a evocare più che a significare, a condividere un’emozione senza la necessità di spiegarla. Corporale, il terzo Atto, è dedicato alla comunità ed è stato creato grazie a un laboratorio che il coreografo ha tenuto a Rovereto con persone non professioniste, amanti della danza e del teatro. 

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