La Biennale Danza 2025
Uno speciale di Savethedate
Il 19. Festival Internazionale di Danza Contemporanea svoltosi a Venezia a dal 17 luglio al 2 agosto,ha presentato 8 prime mondiali, 7 europee, 5 italiane, Oltre 160 gli artisti. Myth Makers/Creatori di miti è stato il tema dell’edizione di quest’anno, proponendosi di indagare il processo artistico non solo come creatore di miti, ma anche come motore dell’evoluzione della società. In compagnia del Direttore Artistico Wayne McGregor e del Presidente di Biennale Pietrangelo Buttafuoco scopriamo le compagnie, i danzatori e coreografi protagonisti del Festival.
In anteprima il progetto site specific The Herds, una sfilata per le calli veneziane di animali-pupazzi a grandezza naturale per raccontare la crisi climatica globale.
Chunky Move, compagnia australiana diretta da Antony Hamilton, presenta in prima europea U>N>I>T>E>D, ambientato in un’era digitale post industriale, con sei danzatori-cyborg, armati di esoscheletri robotizzati
Leone d’oro alla carriera la coreografa e danzatrice americana Twyla Tharp che inaugura il Festival con Slacktide, novità assoluta, presentata accanto alla celebre coreografia del 1998, Diabelli. Un dittico per celebrare i sessant’anni di attività con la sua compagnia nel Diamond Jubilee Tour.
Esponente di punta della scena sperimentale sudamericana, Carolina Bianchi, a cui è assegnato il Leone d’argento, presenta in prima italiana il secondo capitolo della trilogia Cadela Força: The Brotherhood, un lavoro incentrato sulla mascolinità e lo sguardo maschile.
Nuovo Balletto di Toscana presenta Sisifo felice del neo direttore artistico Philippe Kratz, che lo firma insieme al coreografo Pablo Girolami.
E ancora: Virginie Brunelle, violinista e poi coreografa, con Fables; Tao Ye e Duan Ni, in prima europea la danza pura di 16 e 17; Akash Odedra Company e il suo Songs of the bulbul; il collettivo Kor’sia, in prima italiana con Simulacro; Tânia Carvalho, nuova voce della danza portoghese con Ventre do Vulcão; Yoann Bourgeois in tandem col cantautore canadese Patrick Watson; William Forsythe in collaborazione con Rauf “RubberLegz” Yasit; Marcos Morau con il collettivo La Veronal in prima assoluta con La Mort i la Primavera.