Festival Danza "I Cento Passi" 2025
Il 9 luglio la serata di gala per il Premio "I Cento Passi"
09 Lug 2025 > 09 Lug 2025
Ritorna a L’Aquila il Festival Danza “I Cento Passi”: 28 spettacoli, residenze artistiche, laboratori, workshop, presentazioni di libri tematici, incontri con coreografi, critici e artisti per scoprire le molteplici dimensioni della Danza attraverso il confronto con il pubblico.
La quinta edizione si sviluppa fra il 4 giugno e il 12 novembre – con incontri che animeranno il capoluogo e numerosi borghi del territorio abruzzese, per costruire innovativi snodi di rete ai vari livelli della danza.
L’appuntamento più atteso è mercoledì 9 luglio nella location della Scalinata di San Bernardino, con la serata speciale dedicata al Premio “I Cento Passi".
Il Premio è un riconoscimento rivolto ad artisti che hanno dedicato la propria vita professionale alla divulgazione delle arti, con particolare riferimento all’arte coreutica nelle sue svariate sfaccettature, e anche ad artisti emergenti.
La serata prevede un’alternanza tra momenti di premiazione e performance artistiche.
Nella prima edizione sarà assegnato il Premio alla Carriera all’étoile internazionale Liliana Cosi, figura iconica di donna e artista, che, all’apice di una carriera internazionale scintillante, ha cambiato radicalmente la propria vita per portare la danza arte anche nei luoghi più disagiati.
Gli altri artisti premiati in questa prima edizione sono: Alessandra Amato, étoile del Teatro dell’Opera di Roma; Daniele Cipriani, impresario di Danza, Arte e Balletto; Luciano Cannito, regista, coreografo e direttore artistico; Annamaria Galeotti, Direttore Accademia Nazionale di Danza di Roma; Francesco Annarumma, coreografo; Annamaria Salzano, medico, specializzata in riabilitazione e posturologia per danzatori; Mathias Castellano e Fiorentino Cardillo, Premio Giovanissimi Talenti.
Alla serata parteciperanno numerosi ospiti: la Compagnia Nuovo Balletto Classico, attuale evoluzione della storica compagnia fondata proprio da Liliana Cosi con il Maestro Marinel Stefanescu, che renderà omaggio all’Étoile portando in scena alcuni dei brani più significativi della sua carriera; Giacomo Mori e Novella Petrucci, due danzatori del Teatro di Pilsen (Repubblica Ceca); la regista Camilla Ferranti, un rappresentante del Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” de L’Aquila, partner istituzionale del Teatro dei 99 organizzatore del Festival.
Al centro dell’edizione 2025, si colloca il progetto triennale “Futuri Possibili” (2025–2027), sostenuto dal Ministero della Cultura, che pone la Danza come ponte tra il corpo materiale e l’anima immortale, attraverso programmi dedicati al mondo della scuola, della disabilità e dell’ambiente.
Il focus del Festival edizione 2025, è la “Formazione del pubblico”. Il Festival assume il ruolo di struttura portante, imprescindibile per il territorio, i giovani e gli organismi che portano lo spettacolo dal vivo nelle pieghe di una società in lenta, ma costante ricostruzione, come quella dell’aquilano, e della Regione Abruzzo, sia da un punto di vista culturale che sociale, in costante mutamento.
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La quinta edizione si sviluppa fra il 4 giugno e il 12 novembre – con incontri che animeranno il capoluogo e numerosi borghi del territorio abruzzese, per costruire innovativi snodi di rete ai vari livelli della danza.
L’appuntamento più atteso è mercoledì 9 luglio nella location della Scalinata di San Bernardino, con la serata speciale dedicata al Premio “I Cento Passi".
Il Premio è un riconoscimento rivolto ad artisti che hanno dedicato la propria vita professionale alla divulgazione delle arti, con particolare riferimento all’arte coreutica nelle sue svariate sfaccettature, e anche ad artisti emergenti.
La serata prevede un’alternanza tra momenti di premiazione e performance artistiche.
Nella prima edizione sarà assegnato il Premio alla Carriera all’étoile internazionale Liliana Cosi, figura iconica di donna e artista, che, all’apice di una carriera internazionale scintillante, ha cambiato radicalmente la propria vita per portare la danza arte anche nei luoghi più disagiati.
Gli altri artisti premiati in questa prima edizione sono: Alessandra Amato, étoile del Teatro dell’Opera di Roma; Daniele Cipriani, impresario di Danza, Arte e Balletto; Luciano Cannito, regista, coreografo e direttore artistico; Annamaria Galeotti, Direttore Accademia Nazionale di Danza di Roma; Francesco Annarumma, coreografo; Annamaria Salzano, medico, specializzata in riabilitazione e posturologia per danzatori; Mathias Castellano e Fiorentino Cardillo, Premio Giovanissimi Talenti.
Alla serata parteciperanno numerosi ospiti: la Compagnia Nuovo Balletto Classico, attuale evoluzione della storica compagnia fondata proprio da Liliana Cosi con il Maestro Marinel Stefanescu, che renderà omaggio all’Étoile portando in scena alcuni dei brani più significativi della sua carriera; Giacomo Mori e Novella Petrucci, due danzatori del Teatro di Pilsen (Repubblica Ceca); la regista Camilla Ferranti, un rappresentante del Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” de L’Aquila, partner istituzionale del Teatro dei 99 organizzatore del Festival.
Al centro dell’edizione 2025, si colloca il progetto triennale “Futuri Possibili” (2025–2027), sostenuto dal Ministero della Cultura, che pone la Danza come ponte tra il corpo materiale e l’anima immortale, attraverso programmi dedicati al mondo della scuola, della disabilità e dell’ambiente.
Il focus del Festival edizione 2025, è la “Formazione del pubblico”. Il Festival assume il ruolo di struttura portante, imprescindibile per il territorio, i giovani e gli organismi che portano lo spettacolo dal vivo nelle pieghe di una società in lenta, ma costante ricostruzione, come quella dell’aquilano, e della Regione Abruzzo, sia da un punto di vista culturale che sociale, in costante mutamento.
Il Festival Danza "I Cento Passi" è parte attiva di numerose reti e collaborazioni, tra cui ItaliaFestival, Federvivo, AGIS, AIDAF, ADEP, AIFORART, DanTe – Danze di Terra, oltre al progetto europeo Dancing Histor(y)ies, finalizzato alla valorizzazione dei beni culturali attraverso le arti performative. Di anno in anno si arricchisce di collaborazioni e partenariati che ne rendono unico e prezioso il percorso moltiplicandone le opportunità.Il progetto del Festival mira a creare uno spettatore che vada a ‘vedere’ la Danza, per il piacere del frequentarla, che creda nel potere della sua funzione civica e sociale, che sappia fare di ogni spettacolo e di ogni volta in cui calca uno spazio scenico un piccolo tesoro da portare con sé: un’esperienza!
Loredana Errico e Amalia Salzano, direttrici artistiche del Festival
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