La danza con I pianti e i lamenti dei pesci fossili

di Anna Maria Ajmone, coreografa e danzatrice

18 Nov 2024 > 24 Nov 2024

Al confine tra organico e inorganico, tra vita e non-vita, il fossile è una testimonianza materiale e poetica dello scorrere del tempo. Lo spettacolo prende spunto da queste riflessioni per esplorare le possibilità di relazione tra corpi e tempi incommensurabilmente distanti e differenti. Le performer Annamaria Ajmone e Veza Fernandez lavorano su due interfacce: la pelle, membrana che connette l’interno e l’esterno del corpo, e l'aria, attraversata da voci che cercano un dialogo con altri modi di esistere. Un lavoro coreografico che, attraverso una progressiva stratificazione di pratiche corporee e vocali, richiama la struttura stessa del fossile. Annamaria Ajmone è danzatrice e coreografa. Al centro della sua pratica c'è il corpo, materia plasmabile e mutevole. Le performance sono il risultato di un lavoro collettivo, nato da incontri e confronti in cui risulta complesso individuare la proprietà dell'oggetto artistico.