Orestea
La versione di Anagoor della tragedia di Eschilo
11 Nov 2019 > 19 Nov 2019
La giovane compagnia Anagoor, vincitrice del Leone d’Argento 2018 al Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia, riporta in scena la sua versione dell’Orestea di Eschilo, un classico che per gli artisti si colloca alle origini stesse dell’arte teatrale, con una domanda: Quale ripercussione può avere nelle nostre vite un’opera antica come l’arte teatrale stessa?
La risposta sta tutta nella messa in risalto degli elementi extra storici della tragedia: gli esseri umani più che gli eroi, e i loro sentimenti, la perdita di punti di riferimento metafisici che li tutelino di fronte al male. una vicenda umana che attraversa l’antica Grecia per approdare alla contemporaneità.
La risposta sta tutta nella messa in risalto degli elementi extra storici della tragedia: gli esseri umani più che gli eroi, e i loro sentimenti, la perdita di punti di riferimento metafisici che li tutelino di fronte al male. una vicenda umana che attraversa l’antica Grecia per approdare alla contemporaneità.