Romeo e Giulietta. Una canzone d'amore
La rilettura del dramma di Shakespeare di Babilonia Teatri
Lo spettacolo procede attraverso un dialogo tra le parole di Shakespeare e una riflessione intorno a Romeo e Giulietta e a i temi che emergono dal testo. Riflessione che ha dei contorni assolutamente informali, dove trovano spazio approfondimento e leggerezza. Attori e registi si confrontano tra loro a viso aperto, condividendo col pubblico le domande che le parole del bardo hanno fatto sorgere loro durante la costruzione dello spettacolo. È un confronto che vuole aprire degli squarci nel testo, per scoprirne la vertigine e la follia, la violenza e la bellezza. Il procedere dello spettacolo è quindi dato da un continuo scivolare da Shakespeare ai sui interpreti, dalle sue parole alle divagazioni, le rotture sono continue, talvolta coerenti, altre volte spiazzanti. Per provare a immaginare cosa Shakespeare non ha scritto, prendendosi anche la licenza di aggiungere canzoni d’amore cantate in playback e balli illuminati solo da lucciole magiche che appaiono e scompaiono tra le mani degli attori.