Archimede

La figura e le opere del celebre siracusano in una mostra romana

Ma io tenterò di mostrarti, attraverso dimostrazioni geometriche che tu potrai seguire, che alcuni dei numeri da noi enunciati ed esposti negli scritti inviati a Zeusippo, non soltanto superano il numero dei granelli di sabbia aventi un volume uguale a quello della Terra riempita come abbiamo detto, ma anche un volume uguale a quello dell'intero Universo
Archimede

La leva, la bilancia, il planetario meccanico, la vite idraulica, l’orologio ad acqua e la fontana musicale destinata a rallegrare il re di Siracusa. Ma anche gli specchi ustori e la “manus ferrea”, terribili strumenti di guerra con i quali si incendiavano e si rovesciavano le navi dei nemici. Per la prima volta, un’importante esposizione ai Musei Capitolini di Roma racconta la figura e le opere di Archimede, eclettico personaggio siracusano vissuto nel III secolo a.C.

Ideata dal Museo Galileo- Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, con la collaborazione del Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte di Berlino e con il contributo dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, la mostra evidenzia lo straordinario contributo che hanno dato le indagini e le invenzioni di Archimede alla conoscenza del mondo antico e dei secoli a venire.

Questo servizio è stato realizzato da RAI Cultura nel 2013, in occasione della mostra Archimede. Arte e scienza dell’invenzione, Roma, Musei Capitolini

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