L'archivio fotografico di Guido Strazza

L'archivio fotografico di Guido Strazza

Una mostra a Palazzo Samone di Cuneo

05 Giu 2022 > 26 Giu 2022
L'archivio fotografico di Guido Strazza
La mostra fotografica Il segno e la luce. Guido Strazza attraverso le immagini del suo archivio, a cura di Luisa De Marinis e Simona Turco, promossa e realizzata dall'ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione) ed esposta per lungo tempo nella sede dell’Istituto a Roma, è in mostra a Palazzo Samone di Cuneo a partire dal 5 giugno e fino al 26 giugno 2022. L'iniziativa rientra nella formula “ICCD OFF SITE" con la quale ci si propone di uscire dai confini fisici dell’Istituto per presentare in altre sedi l’esito delle proprie attività di ricerca.

Guido Strazza, pittore e incisore nato negli anni Venti, si è formato con alcuni autorevoli esponenti delle avanguardie italiane, ha vissuto e condiviso esperienze significative con gli artisti che hanno segnato la cultura del secondo Novecento, italiana e internazionale.
 

Attraverso un’accurata scelta di fotografie la mostra narra il lungo viaggio di vita di Guido Strazza, dalla passione per il volo all’amicizia con Filippo Tommaso Marinetti e al suo aderire al movimento di aeropittura futurista, dal lungo viaggio in Sud America che lo porterà a partecipare alle prime esposizioni internazionali come le Biennali di San Paolo in Brasile, al suo ritorno in Italia in città quali Venezia, Milano, Roma, in quell’epoca realtà fertilissime per l’arte contemporanea.


L'esposizione presenta inoltre 8 opere donate dall'artista al Museo Civico di Cuneo, appositamente scelte a Roma nello studio dell’artista da Luca Arnaudo, esperto d’arte e grande conoscitore del lavoro di Strazza.
 

L'archivio fotografico di Guido Strazza è stato gentilmente concesso dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.