Luzzati: manifesti e grafica editoriale

In mostra a Casa Luzzati di Genova, una selezione di cento manifesti realizzati dal maestro in sessant'anni di attività creativa 

“Luzzati. Manifesti e grafica editoriale", copre l'intera carriera dell'artista, dal 1947 fino alla morte. Ed è proprio del '47 un manifesto fino ad oggi inedito, realizzato per il Teatro Ebraico, dove una figura di violinista, omaggia uno degli artisti più amati da Luzzati, Chagall.



Dopo la mostra del 2021, inaugurata a Palazzo Ducale per i Cento anni della nascita di Emanuele Luzzati (Casa Luzzati. Sipari Incantati. Atto 1°), questa esposizione prosegue il percorso intrapreso alla riscoperta delle molteplici creazioni del Maestro ligure, con la proposta di un genere originale e poco conosciuto dedicato proprio alla comunicazione.
Promossa da Casa Luzzati, in collaborazione con il Comune di Genova, la mostra è curata da Matteo Fochessati, (curatore Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura), e Sergio Noberini (Presidente Casa Luzzati), in team con un comitato scientifico composto da esponenti del mondo accademico e personalità di rilievo nel campo del design, come Marialinda Falcidieno (docente DAD-Unige), Armando Milani (graphic designer), Mario Piazza (studioso e graphic designer) e Andrea Rauch (graphic designer).



L’originale allestimento, si snoda in sezioni composte per periodi, temi e tecniche. Dagli anni Quaranta, fino al 2007, con l'ultimo manifesto di Luzzati dedicato al Festival di San Remo (1996), la mostra attraversa momenti importanti della cultura: spettacoli teatrali, rassegne di cinema d'animazione, esposizioni di ceramica, illustrazione di libri, design, allestimenti di eventi, convegni e tanto altro.



Sono presenti i manifesti per La Compagnia dei quattro, Il rinoceronte, La barraca, La borsa di Arlecchino, Il re muore (Jonesco), Simplicissimus, assieme alla vasta produzione per il Teatro della Tosse, tra i quali l'Ubu, che diverrà il logo della compagnia, la serie dedicata a Gianni Rodari (La storia di tutte le storie). 
E ancora, i titoli per il Teatro delle Ombre, i poster per il cinema d'animazione, lo Schiaccianoci di Amedeo Amodio, il Pulcinella per Aterballetto, Pollicino per il Teatro alla Scala, il Papageno per il Festival di Spoleto (1993), La donna serpente di Carlo Gozzi (1979), e molti altri ancora. 
Completano l'esposizione i libretti di sala, gli inviti, i biglietti augurali, le principali copertine per riviste e libri, gadget aziendali, oggetti, premi e una fruizione multimediale di altri materiali inediti.



La mostra è realizzata in collaborazione con il Comune di Genova, partner istituzionale di Casa Luzzati, con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e con il contributo di Fondazione Carige e Camera di Commercio. 
Significativi inoltre i patrocini di Regione Liguria, Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, AGI Alliance Graphique Internationale, AIAP Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva, Archivio Aldo Trionfo, DAD Dipartimento Architettura e Design UNIGE, Fondazione Fersen, Fondo Gianini Luzzati, MBA Museo Biblioteca dell'Attore di Genova, Teatro Gioco Vita di Piacenza, Teatro Stabile di Torino, UCEI Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e UNICEF Liguria.

INFO E ORARI APERTURA MOSTRA
Giovedì e Venerdì 15.00 – 19.00
Sabato e Domenica 10.00-19.00

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Casa Luzzati