70° David di Donatello. Tutti i premiati
Rivedi la cerimonia di chiusura
La cerimonia di chiusura della 70a edizione dei David di Donatello si è conclusa con il successo del film di Maura Delpero Vermiglio che si è aggiudicato ben 7 premi, tra cui Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura Originale. Un'altra donna premiata per il Miglior Esordio alla Regia: Margherita Vicario per il film Gloria!
Per le interpretazioni invece, Tecla Insolia ha vinto come Miglior Attrice Protagonista per L'arte della gioia mentre Elio Germano ha ottenuto il riconoscimento come Miglior Attore Protagonista per il suo ruolo in Berlinguer. La grande ambizione. Miglior Attrice Non Protagonista Valeria Bruni Tedeschi per L'arte della gioia, mentre Francesco Di Leva ha ritirato il premio come Miglior Attore Non Protagonista per Familia.
Miglior film internazionale Anora dello statunitense Sean Baker, pellicola che ha vinto anche la Palma d’Oro e cinque premi Oscar su sei candidature (ha vinto anche come miglior film agli Academy Awards).
Il David di Donatello per la Migliore sceneggiatura non originale è stato assegnato a Valeria Golino, Luca Infascelli, Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Sardo per L'arte della gioia; il premio al Miglior produttore è stato assegnato a Francesca Andreoli, Leonardo Guerra Seràgnoli, Santiago Fondevila Sancet e Maura Delpero per Cinedora, con Rai Cinema, in coproduzione con la Francia (Charades) e con il Belgio (Versus) ancora a Vermiglio che ritira anche i David al Miglior casting firmato da Maurilio Mangano e Stefania Rodà, e Migliore fotografia a Michail Kričman.
La statuetta al Miglior compositore è andata alla coppia Margherita Vicario e Davide Pavanello per la colonna sonora del film Gloria! così come la Migliore Canzone originale.
Pienamente meritato il David per la Migliore scenografia, assegnato a Tonino Zera, per l’arredamento, insieme a Carlotta Desmann e Maria Grazia Schirripa, per la scenografia del film in costume Le Déluge. Gli ultimi giorni di Maria Antonietta che si assicura anche il premio per i Migliori costumi a Massimo Cantini Parrin oltre al Miglior trucco assegnato ad Alessandra Vita e Valentina Visintin e Migliore acconciatura ad Aldo Signoretti e Domingo Santoro.
David di Donatello per il Miglior montaggio a Jacopo Quadri per Berlinguer. La grande ambizione; Miglior suono ancora a Vermiglio con Dana Farzanehpour, Hervé Guyader e Emmanuel de Boissieu; Migliori effetti speciali visivi a Víctor Pérez per Napoli - New York.
Lirica Ucraina, diretto da Francesca Mannocchi si è aggiudicato il premio per il Miglior Documentario mentre il Miglior cortometraggio è Domenica sera, diretto da Matteo Tortone.
Il David Giovani quest'anno va a Napoli - New York, di Gabriele Salvatores, ritira il premio il cast del film mentre il David dello Spettatore è stato assegnato a Diamanti del regista e sceneggiatore turco Ferzan Özpetek. Giuseppe Trornatore invece ha ricevuto dalle mani di Manuela Cacciamani, amministratore delegato di Cinecittà, il Premio Speciale Cinecittà David 70.
All'attore Timothée Chalamet, recentemente impegnato nel non facile ruolo di interpretare il cantautore Bob Dylan in A Complete Unknown, va un David Speciale. Stesso riconoscimento per Ornella Muti, mentre il regista Pupi Avati riceve il David alla carriera.
Rivedi la cerimonia di premiazione del 7 maggio: QUI
Nel video una breve storia del Premio David di Donatello che nel 2025 ha compiuto 70 anni.
La 70ª edizione dei Premi David di Donatello è organizzata dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla Rai, in collaborazione con Cinecittà S.p.A.
I Premi David di Donatello si svolgono sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del MiC Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e audiovisivo, d’intesa con AGIS e ANICA, con la partecipazione, in qualità di Soci Fondatori Sostenitori, di SIAE e Nuovo IMAIE.
Per le interpretazioni invece, Tecla Insolia ha vinto come Miglior Attrice Protagonista per L'arte della gioia mentre Elio Germano ha ottenuto il riconoscimento come Miglior Attore Protagonista per il suo ruolo in Berlinguer. La grande ambizione. Miglior Attrice Non Protagonista Valeria Bruni Tedeschi per L'arte della gioia, mentre Francesco Di Leva ha ritirato il premio come Miglior Attore Non Protagonista per Familia.
Miglior film internazionale Anora dello statunitense Sean Baker, pellicola che ha vinto anche la Palma d’Oro e cinque premi Oscar su sei candidature (ha vinto anche come miglior film agli Academy Awards).
Il David di Donatello per la Migliore sceneggiatura non originale è stato assegnato a Valeria Golino, Luca Infascelli, Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Sardo per L'arte della gioia; il premio al Miglior produttore è stato assegnato a Francesca Andreoli, Leonardo Guerra Seràgnoli, Santiago Fondevila Sancet e Maura Delpero per Cinedora, con Rai Cinema, in coproduzione con la Francia (Charades) e con il Belgio (Versus) ancora a Vermiglio che ritira anche i David al Miglior casting firmato da Maurilio Mangano e Stefania Rodà, e Migliore fotografia a Michail Kričman.
La statuetta al Miglior compositore è andata alla coppia Margherita Vicario e Davide Pavanello per la colonna sonora del film Gloria! così come la Migliore Canzone originale.
Pienamente meritato il David per la Migliore scenografia, assegnato a Tonino Zera, per l’arredamento, insieme a Carlotta Desmann e Maria Grazia Schirripa, per la scenografia del film in costume Le Déluge. Gli ultimi giorni di Maria Antonietta che si assicura anche il premio per i Migliori costumi a Massimo Cantini Parrin oltre al Miglior trucco assegnato ad Alessandra Vita e Valentina Visintin e Migliore acconciatura ad Aldo Signoretti e Domingo Santoro.
David di Donatello per il Miglior montaggio a Jacopo Quadri per Berlinguer. La grande ambizione; Miglior suono ancora a Vermiglio con Dana Farzanehpour, Hervé Guyader e Emmanuel de Boissieu; Migliori effetti speciali visivi a Víctor Pérez per Napoli - New York.
Lirica Ucraina, diretto da Francesca Mannocchi si è aggiudicato il premio per il Miglior Documentario mentre il Miglior cortometraggio è Domenica sera, diretto da Matteo Tortone.
Il David Giovani quest'anno va a Napoli - New York, di Gabriele Salvatores, ritira il premio il cast del film mentre il David dello Spettatore è stato assegnato a Diamanti del regista e sceneggiatore turco Ferzan Özpetek. Giuseppe Trornatore invece ha ricevuto dalle mani di Manuela Cacciamani, amministratore delegato di Cinecittà, il Premio Speciale Cinecittà David 70.
All'attore Timothée Chalamet, recentemente impegnato nel non facile ruolo di interpretare il cantautore Bob Dylan in A Complete Unknown, va un David Speciale. Stesso riconoscimento per Ornella Muti, mentre il regista Pupi Avati riceve il David alla carriera.
Rivedi la cerimonia di premiazione del 7 maggio: QUI
Nel video una breve storia del Premio David di Donatello che nel 2025 ha compiuto 70 anni.
La 70ª edizione dei Premi David di Donatello è organizzata dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e dalla Rai, in collaborazione con Cinecittà S.p.A.
I Premi David di Donatello si svolgono sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del MiC Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e audiovisivo, d’intesa con AGIS e ANICA, con la partecipazione, in qualità di Soci Fondatori Sostenitori, di SIAE e Nuovo IMAIE.