Alessandro Ferrara: l`orizzonte democratico
I vantaggi della democrazia
Il prof. Alessandro Ferrara, studioso di Filosofia politica, viene qui intervistato sul suo libro The Democratic Horizon (Cambridge University Press, 2014). Che cosa s’intende con "orizzonte democratico"? Per Ferrara, la democrazia non è più “una” forma di governo fra le altre, ma "la" forma di governo che - quasi universalmente - viene considerata come legittima e che costituisce l'orizzonte verso il quale guardare.
Nel mondo in cui viviamo, c’è un ovvio vantaggio ad essere considerato un Paese democratico: sul piano dell’economia globale c’è più facilità ad ottenere credito internazionale, più facilità ad attirare investimenti stranieri; anche sul piano dei flussi turistici: chi è che vuole andare in un posto dove c’è una dittatura oppressiva, dove si rischia anche di imbattersi in episodi di guerra civile, di sommossa?
Alessandro Ferrara
Distinguere le vere democrazie da quelle che le imitano soltanto, però, può essere complicato, perché la democrazia non si riduce unicamente alle sue procedure, ma sottintende un ethos particolare. Ethos che può appartenere non solamente alle democrazie tradizionali - europee o di derivazione europea - e che sempre di più va declinandosi in forme locali ed originali man mano che questa forma di governo, dal secondo dopoguerra in poi, è stata adottata anche in Paesi che non l'avevano mai conosciuta.
Tra i fattori di “inquinamento” del terreno sui cui poggia ogni democrazia, c’è anche l’accelerazione del tempo Tutti noi non abbiamo mai tempo per fare nulla e questo comporta degli effetti profondi sulla democrazia. Nel senso che porta a una verticalizzazione dei rapporti: c’è meno tempo per la costruzione di una posizione collegialmente condivisa nei partiti, nelle redazioni dei giornali, nei consigli d’amministrazione delle aziende, nelle Chiese. I vertici diventano più vertici e contano di più
Alessandro Ferrara
Questo servizio è stato realizzato da RAI Cultura nel 2014