Gennaro Sasso. Educazione musicale e riforma della scuola
Etica scolastica
Gennaro Sasso parla dell’importanza della musica per la formazione dei giovani.
Sarebbe fondamentale l’insegnamento della musica già dalle scuole elementari per ingentilire l’animo dei ragazzi, ammansendo la violenza che oggi è sempre più diffusa tra loro, ma anche per colmare la grave ignoranza musicale che esiste ancora in Italia.
Ma secondo Sasso il punto fondamentale per una vera riforma della scuola sta nella necessità di ridurre il numero delle materie di insegnamento, per consentire l’effettiva possibilità di apprendimento da parte dei giovani delle materie insegnate. Insegnare perché si impari costituisce per Gennaro Sasso un vero e proprio principio di etica scolastica.
Gennaro Sasso, storico della filosofia (Roma 1928), professore nell’università di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1988) e direttore dell'Istituto di studî storici di Napoli. È autore di numerose opere sulla filosofia e la cultura italiana, tra cui spiccano quelle su Machiavelli (Niccolò Machiavelli. Storia del suo pensiero politico, 1958, 2a ed. 1980) e su Croce (Benedetto Croce. La ricerca della dialettica, 1975; Per invigilare me stesso. I taccuini di lavoro di Benedetto Croce, 1989). Tra le altre opere: Passato e presente nella storia della filosofia (1967); Tramonto di un mito. L'idea di "progresso" fra Ottocento e Novecento (1984); L'essere e le differenze. Sul "Sofista" di Platone (1991); Variazioni sulla storia di una rivista italiana: "La Cultura" (1992); La fedeltà e l'esperimento (1993, in collaborazione con Filippo Scarpelli, Francesco Saverio Trincia e Mauro Visentin); Filosofia e idealismo (4 voll.: I, Benedetto Croce, 1994; II, Giovanni Gentile,1995; III, De Ruggiero, Calogero, Scaravelli, 1997; IV, Paralipomeni, 2000); Tempo, evento, divenire, 1996; Fondamento e giudizio. Un duplice tramonto? (2003); Il principio, le cose (2004); Dante, Guido e Francesca (2008); Il logo, la morte (2010); Ulisse e il desiderio. Il canto XXVI dell'Inferno (2011); Allegoria e simbolo (2014); Su Machiavelli: ultimi scritti (2015); Forti cose a pensar mettere in versi (2018).