Mauro Bonazzi. La virtù del filosofo
Il coraggio della verità
Mauro Bonazzi, intervistato nel novembre 2021 parla della funzione della filosofia e delle virtù del filosofo.
Il principale problema della filosofia è quello della conoscenza di sé. Noi pensiamo di sapere chi siamo ma non lo sappiamo, noi siamo sicuramente la nostra ragione, ma siamo anche altro, dato che esiste un inconscio che appunto non conosciamo e con il quale dobbiamo mettere in rapporto la nostra ragione.
Esiste qualcosa che si può definire come l’io o il sé o noi siamo il risultato della nostra interazione con gli altri? Secondo alcuni filosofi, da Pitagora Platone, esiste un nucleo in noi che ci caratterizza e che dobbiamo preservare, secondo altri, come Protagora, questo nucleo non esiste e noi siamo il risultato delle interazioni che abbiamo con l’esterno.
Mauro Bonazzi insegna Storia della filosofia antica presso l’Università di Utrecht e l’Università di Milano. Membro del comitato editoriale della rivista «Storia del pensiero politico», collabora con l’inserto settimanale «La Lettura» del «Corriere della Sera». Nei suoi studi si occupa di platonismo, scetticismo e sofistica e di teorie della giustizia tra V e IV secolo a. C. Ha tradotto diversi dialoghi platonici, i frammenti e le testimonianze dei sofisti e il trattato Sulla felicità di Plotino. Tra le sue pubblicazioni: Creature di un sol giorno. I Greci e il mistero dell’esistenza (Torino 2020).
Il principale problema della filosofia è quello della conoscenza di sé. Noi pensiamo di sapere chi siamo ma non lo sappiamo, noi siamo sicuramente la nostra ragione, ma siamo anche altro, dato che esiste un inconscio che appunto non conosciamo e con il quale dobbiamo mettere in rapporto la nostra ragione.
Esiste qualcosa che si può definire come l’io o il sé o noi siamo il risultato della nostra interazione con gli altri? Secondo alcuni filosofi, da Pitagora Platone, esiste un nucleo in noi che ci caratterizza e che dobbiamo preservare, secondo altri, come Protagora, questo nucleo non esiste e noi siamo il risultato delle interazioni che abbiamo con l’esterno.
Dice Socrate nel Gorgia di Platone: quanta verità avremo il coraggio di sopportare?La filosofia è prima di tutto un sapere teorico, che ha delle conseguenze pratiche.
La filosofia è il tentativo di provare a mostrare che le cose non sono come appaiono, ma sono molto più complicate e la virtù principale di un filosofo è il coraggio, il coraggio di cambiare idea, di cambiare vita, di mettersi in discussione.
Mauro Bonazzi insegna Storia della filosofia antica presso l’Università di Utrecht e l’Università di Milano. Membro del comitato editoriale della rivista «Storia del pensiero politico», collabora con l’inserto settimanale «La Lettura» del «Corriere della Sera». Nei suoi studi si occupa di platonismo, scetticismo e sofistica e di teorie della giustizia tra V e IV secolo a. C. Ha tradotto diversi dialoghi platonici, i frammenti e le testimonianze dei sofisti e il trattato Sulla felicità di Plotino. Tra le sue pubblicazioni: Creature di un sol giorno. I Greci e il mistero dell’esistenza (Torino 2020).