Lucrezia Ercoli. Ankoneide

Rassegna di filosofia e musica

Nel video Lucrezia Ercoli presenta Ankoneide, la rassegna di filosofia e musica organizzata da Popsophia il 21 e il 22 giugno ad Ancona per salutare il solstizio d’estate nell’Anfiteatro romano. 

Per costruire il progetto estivo siamo partiti da una parola, dall’origine. Il tema di questa due giorni è una parola che racchiude il significato dell’origine dorica della città, questo gomito, insenatura, che diventa location del nostro festival. Un modo per dare nuova vita all’Anfiteatro romano e legarci alla sua storia classica con la cifra di Popsophia e dei suoi linguaggi della contemporaneità. 
Lucrezia Ercoli 


La grafica pensata per la rassegna prende spunto dall’opera di Giorgio De Chirico “Cavalli su una spiaggia antica” per parlare di mistero e del mare con la stilizzazione di un promontorio che sembra proprio il profilo del Conero. 
Uno spettacolo di filosofia e musica ideato dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli nella data simbolo del solstizio, dal latino “solstitium”, il giorno in cui il sole “si ferma” più a lungo nell’emisfero settentrionale; la festa pagana che apre l’estate celebrata in tutte le civiltà fin dall’antichità. Dai riti del fuoco della cultura popolare fino alla festa cristiana di San Giovanni Battista, il solstizio d’estate è il momento simbolico in cui la luce vince sulle tenebre. 
Serata arricchita degli interventi del filosofo e scrittore Simone Regazzoni, autore del libro “Oceano, filosofia del pianeta” che ci spinge a guardare oltre la nostra prospettiva terra centrica per rileggere la storia del mondo e dell’uomo dal punto di vista del mare. 
Le esecuzioni musicali della Factory, la band di Popsophia, con un ricchissimo repertorio musicale sul tema della luce e del mare, da Paolo Conte di “Onda su onda” ai Beatles con “Here’s come the sun”. I montaggi video di Riccardo Minnucci ricostruiranno le suggestioni cinematografiche legate all’estate e alle promesse di felicità delle vacanze al mare. 
Il 22 giugno è la volta di un ritorno attesissimo e fortemente voluto dalla città: dopo il sold out invernale, torna in una nuova versione lo spettacolo dedicato alla Filosofia di Raffaella Carrà. Una occasione, nella meravigliosa cornice dell’Anfiteatro romano, per accontentare i tantissimi spettatori che non erano riusciti a partecipare. Non sarà comunque una semplice riproposizione. Accanto alla narrazione di Lucrezia Ercoli e alle scatenate esecuzioni della band Factory, avremo la partecipazione straordinaria della filosofa e scrittrice Ilaria Gaspari (a poche settimane dall’uscita del suo nuovo attesissimo romanzo “La reputazione”) che aggiungerà una riflessione inedita sulla figura iconica e rivoluzionaria della Raffa nazionale. 

I due spettacoli saranno a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.popsophia.com  

Lucrezia Ercoli insegna “Storia dello spettacolo” all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2011 è direttrice artistica di “Popsophia“, il festival internazionale di “pop filosofia” che si svolge nelle Marche. È ospite fissa del programma televisivo “Terza Pagina” di Rai5 e scrive di filosofia e cultura pop sul quotidiano “Il Riformista”. Ha insegnato anche all’Accademia di Belle Arti di Macerata, di Reggio Calabria e dell’Aquila. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia all’Università Roma Tre, dopo essermi laureata in Filosofia a Padova e a Roma. Ha insegnato nel Master “Formazione Musicale e dimensioni del Contemporaneo” e collaborato con le cattedre di “Estetica Musicale” e “Filosofia Morale” dell’Università degli Studi di Roma Tre. I suoi ultimi saggi: Dieci passi all’inferno (Il lavoro editoriale, Ancona 2021) e Chiara Ferragni. Filosofia di una influencer (Il Melangolo, Genova 2020). Alla pop filosofia ha dedicato il libro Che la forza sia con te! Esercizi di Popsophia (Il Melangolo, 2017), ha curato il numero della rivista filosofica “Lo Sguardo” dal titolo “Popsophia, teoria e pratica di un nuovo genere filosofico” e diretto la collana editoriale “Popsophia” per Mimesis edizioni. Ha scritto la prima monografia filosofica su Curzio Malaparte dal titolo “Philosophe Malgrè Soi. Curzio Malaparte e il suo doppio” (Roma, 2011), con la quale ha vinto il premio di “Frascati Filosofia, Opera Prima”; nel 2013 ha pubblicato il saggio “Filosofia dell’Umorismo” (Roma, 2013). Per la casa editrice Mimesis ha pubblicato la monografia “Filosofia della crudeltà. Etica ed estetica di un enigma” (Milano 2014). Nel 2022 ha pubblicato Yesterday. Filosofia della nostalgia (Ponte alle Grazie). Nel 2014 le è stato conferito il premio “Marchigiana dell’anno” dal Centro Studi Marche di Roma.