Costantino Esposito. Filosofia e scienza

"L'inaggirabile" della natura

Nel video Costantino Esposito, professore ordinario di Storia della filosofia presso l'Università di Bari Aldo Moro, intervistato in occasione delle III Giornate di Studio del Centro Studi di Critica Heideggeriana-CSCH su Che cos’è filosofia, che si sono tenute a Napoli dal 12 al 14 febbraio 2025, parla del rapporto tra filosofia e scienza. 

Heidegger diceva che «La scienza non pensa», intendendo che la scienza pensa soltanto l’ente, cioè che la scienza deve misurare e organizzare tecnicamente il mondo, ma il cuore pulsante di ogni impresa scientifica è qualcosa che rimane nascosto, è l’inaggirabile, ad esempio, per la fisica, l'inaggirabile è che cosa vuol dire natura.

La fisica quando misura non pensa l’essere della natura, anche se spesso lo identifica affrettatamente con ciò che è misurabile, eppure tutta la fisica non potrebbe funzionare se al suo interno non vibrasse, anche se nascostamente, questa precomprensione originaria che permette poi anche di misurare. 

Costantino Esposito è professore ordinario di Storia della Filosofia all’Università di Bari Aldo Moro. Ha lavorato sul pensiero di Heidegger, Kant e Suárez. Oltre a diverse monografie e a numerosi saggi pubblicati in Italia e all’estero, ha curato l’edizione italiana delle Lezioni di filosofia della religione di I. Kant (Bibliopolis, Napoli 1988), delle prime tre Disputazioni metafisiche di F. Suárez (nuova ed. Bompiani, Milano 2007) e della kantiana Critica della ragion pura (Bompiani, Milano 20072). Dal 2001 è direttore (insieme a P. Porro) dell’Annuario internazionale di storia della metafisica «Quaestio». Sempre con P. Porro è autore di un manuale di filosofia per i Licei (ultima edizione: I mondi della filosofia, in 3 voll., Laterza, Roma-Bari 2016). Tra i suoi ultimi lavori: Introduzione a Heidegger (il Mulino, Bologna 2017), Il nichilismo del nostro tempo. Una cronaca (Carocci, Roma 2021, già tradotto in diverse lingue) e la cura del volume collettaneo Il nichilismo contemporaneo. Eredità, trasformazioni, problemi aperti (Studium, Roma 2024).