Curzio Malaparte e la politica
Vita e opere dello scrittore di Prato
Antonio Spinosa e Massimo Fini ricostruiscono la personalità politica dello scrittore italiano Curzio Malaparte (Prato 1898 - Roma 1957). Malaparte fu inizialmente un fascista non mussoliniano che auspicava un’Italia libera da monarchia e Vaticano, e pertanto intendeva il fascismo come un movimento rivoluzionario e di liberazione.
Malaparte non era Mussoliniano, Malaparte era fascista, anzi era un avversario di Mussolini - Antonio Spinosa
Dal fascismo cominciò ad allontanarsi tuttavia già poco dopo l'instaurazione della dittatuta nel 1925, riscontrando come fosse lontano nella prassi politica da quelle idee di rivoluzione sociale che Malaparte perseguiva, e proprio a causa delle sue posizioni antifasciste nel 1933 venne confinato a Lipari. La sua complessa personalità, vitalista e mondana, ma anche fragile, introversa e poetica, si tradusse in ogni particolare architettonico della sua casa di Capri, costruita su uno sperone di roccia battuto dai venti, il più riuscito racconto di sé.