Julio Cortàzar secondo Luis Sepúlveda
Il racconto di un'amicizia
Julio Cortàzar è stato un artista poliedrico e prolifico, ma probabilmente uno dei suoi maggiori talenti è stato quello del racconto breve di genere fantastico. In questo filmato il ricordo e la stima di un altro grande scrittore che fu legato a Cortàzar da una lunga e profonda amicizia, Luis Sepúlveda, che lo definisce un "generosissimo maestro".
Io ero un ragazzo che aveva vinto un premio di poesia il cui premio era passare cinque minuti con Cortàzar - Luis Sepùlveda
Julio Florencio Cortázar Descotte nasce a Bruxelles il 26 agosto 1914, figlio di un diplomatico argentino. Vive dapprima a Buenos Aires, ma nel 1951 lascia il paese perché avverso a Perón e si stabilisce a Parigi, naturalizzandosi francese nel 1981. Dopo due volumi di versi (Presencia, 1948, pubblicato con lo pseudonimo di Julio Denis, e Los reyes, 1949, di argomento mitologico) e tre volumi di racconti (riuniti nella traduzione italiana Bestiario, 1965), ottiene con il romanzo Il viaggio premio (1983) notorietà internazionale, confermata dalla raccolta di brevi racconti Storia di cronopios e fama (1962) e dal successivo romanzo Il gioco del mondo,(1963), considerato il suo capolavoro. Tra le altre opere: Componibile 62 (1968), Libro di Manuel (1973); le raccolte di racconti Ottaedro (1974), Qualcuno che passa di qui (1977), Un tal Lucas (1979), Tanto amore per Glenda ; il saggio Il giro del giorno in ottanta mondi e il lavoro critico, uscito postumo, Immagine di John Keats (1996). Cortázar traduce in spagnolo le Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar. Muore a Parigi il 12 febbraio 1984 ed è sepolto nel Cimitero di Montparnasse.