Nautilus Letteratura - Alessandro Bergonzoni
Incontro con l'artista, attore e autore teatrale
Ospite di questa puntata di Nautilus è Alessandro Bergonzoni, comico, artista, autore e attore di teatro, testimonial della bolognese Casa dei Risvegli Luca De Nigris, molto noto anche per il suo impegno nel campo dell’arte. Ma è anche uno scrittore, e con lui oggi parleremo di letteratura e di libri, e lo facciamo partendo dal ricordo del suo amico scrittore Giampiero Steccato. Il discorso si incentra poi sull’uso della lingua - Bergonzoni ama la commistione linguistica, cerca nuovi suoni e manipola le classiche figure retoriche - quasi sfidandola, ci illustra perché lo fa, e dove vuole farsi portare dalle parole. E ancora, parlando di stile e della sua stessa comicità, ci spiega come definirebbe il suo stile. A seguire nella rubrica Elzeviro, Gabriele Pedullà, ci parla dello Stile Tardo, cioè del rapporto tra la letteratura e la terza età.
Io non sopporto più che la gente dica "nevica", che la gente dica "piove", che la gente dica "è brutto", devi cominciare a nevicare tu, a piovere tu, devi pensare al sovrumano. Ecco io coi libri cerco di lavorare sul tema del sovrumano, perché l'umano abbiamo già visto come lavora, la guerra è unana, la violenza è umana, la stupidità è unmana. Qualcuno può dire anche disumana. Io vorrei raccontare e cominciare a scrivere il sovrumano - Alessandro Bergonzoni
Alessandro Bergonzoni, attore e autore teatrale, performer dell’assurdo e del nonsense, sperimentatore linguistico ed esploratore del comico, è una delle voci più originali dello spettacolo italiano. Ha lavorato per la radio (Radio 1, Radio 2) e per la televisione (Rai 1, Canale 5). Il suo più recente lavoro teatrale è Nessi (2014). Il suo Urge (2010) si è concluso dopo un tour durato tre anni. Ha scritto, tra gli altri, Le balene restino sedute (Milano 1989), il suo primo successo letterario. Opplero. Storia di un salto, pubblicato nel 1999, è poi divenuto uno spettacolo dal titolo Grilli, cicalle ed altri erorri. Tra gli altri suoi libri ricordiamo Non ardo dal desiderio di diventare uomo finchè posso essere anche donna bambino animale o cosa (2005); Bastasse grondare (2009) e la raccolta poetica L’amorte (2014). Nel 2009 ha ricevuto il Premio UBU per la migliore interpretazione maschile nel teatro italiano.