Laura Campiglio, Contenti tutti

Chi siamo davvero

C’è una donna sfuggente al centro del romanzo di Laura Campiglio, Contenti tutti, pubblicato da Mondadori. Chi sia veramente Elena, che sparisce per qualche giorno e torna cambiata, non lo sa il marito Lorenzo, chef di successo che la ama appassionatamente; non lo sa Marco, che diventa il suo amante e da un giorno all’altro viene scaricato: non lo sa Claudia, l’ex fidanzata di Marco, che non l'ha mai incontrata ma pensa molto a lei; non lo sa sua sorella Irene, dermatologa, che da bambina è stata trascurata dalla madre, tutta presa dalla malattia (poi guarita) della figlia maggiore; non lo sa Greta, attrice, fidanzata di Irene, che ha nascosto alla sua partner di aver conosciuto prima Elena di lei. Contenti tutti racconta l’amore, il sesso, la malattia, la gelosia, attraverso la girandola di personaggi che ruota intorno a Elena, oggetto di desiderio che non si lascia chiudere in nessuna gabbia. Un romanzo solo apparentemente leggero, capace di scavare a fondo nelle dinamiche familiari e nelle manie del nostro tempo.

Le persone sono illusioni ottiche. In ognuna di loro crediamo di vedere cose che esistono solo nel nostro sguardo, e ci convinciamo dell'inganno. Poi basta sbattere le palpebre, cambiare luce o prospettiva e all'improvviso gli occhi rinsaviscono. La realtà ci si appalesa con una tale ovvietà che ci sembra assurdo aver potuto credere all'immagine falsata: no, non era un quadrato, era un triangolo; non era un'anatra, era un coniglio; non era il grande amore della tua vita, né un bieco manipolatore e neanche un uomo di merda. Era soltanto un poveretto.

Laura Campiglio ha esordito nel 2007 con Dario Flaccovio Editore. Ha pubblicato il romanzo Caffè Voltaire (Mondadori) e il saggio Il cuore è a sinistra (People). Da più di dieci anni cura la posta del cuore di “Cronaca Vera”.