Roberto Deidier, Quest'anno il lupo fissa negli occhi l'uomo
La verità abbagliante della poesia
S’intitola Quest’anno il lupo fissa negli occhi l’uomo la raccolta di poesie di Roberto Deidier pubblicata da Molesini e introdotta da un saggio di Marco Camello. Poesie in cui l’io si confronta con gli altri, in cui vibrano indignazione e passione politica, si riflette sul tempo, si esprime il dolore degli abbandoni. Attraverso il commento a quattro testi Deidier ci racconta la propria scelta di immagini e di tematiche.
Roberto Deidier (Roma 1965). Vive tra la sua città natale e Palermo, dove insegna Letteratura italiana all’Università. Le sue poesie sono raccolte nei volumi Una stagione continua (Pequod, 2002), Il primo orizzonte (San Marco dei Giustiniani, 2002), Solstizio (Mondadori, 2014), All’altro capo (Mondadori 2021). Nel 2011 è apparso un quaderno di versioni poetiche, Gabbie per nuvole (Empirìa). Le sue traduzioni da John Keats sono pubblicate in un Meridiano Mondadori; per la stessa collana ha curato Poesie, prose e diari di Sandro Penna. Tra i suoi volumi di saggi: Le forme del tempo. Miti, fiabe, immagini di Italo Calvino (Sellerio 2004, nuova edizione 2023) e Il lampo e la notte. Per una poetica del moderno (Sellerio 2012).
Li guarda uscire al gelo della prima ora
Con le mani a coprirsi la gola
E un cappotto pesante coi lembi in volo
Per via di un vento senza voce di qua dai vetri.
C'è silenzio nella casa, c'è l'odore del sonno,
Il sapore incauto della libertà, ma fuori
Si celebra un'altra abitudine mentre passa
Un carro triste, le sue insegne sbiadiscono
Nella luce crescente, nel vuoto che si fa
Abbagliante come un pensiero, un'idea, una verità.
In questa spenta sinopia di città,
Da questa stretta porta di silicio.
Roberto Deidier (Roma 1965). Vive tra la sua città natale e Palermo, dove insegna Letteratura italiana all’Università. Le sue poesie sono raccolte nei volumi Una stagione continua (Pequod, 2002), Il primo orizzonte (San Marco dei Giustiniani, 2002), Solstizio (Mondadori, 2014), All’altro capo (Mondadori 2021). Nel 2011 è apparso un quaderno di versioni poetiche, Gabbie per nuvole (Empirìa). Le sue traduzioni da John Keats sono pubblicate in un Meridiano Mondadori; per la stessa collana ha curato Poesie, prose e diari di Sandro Penna. Tra i suoi volumi di saggi: Le forme del tempo. Miti, fiabe, immagini di Italo Calvino (Sellerio 2004, nuova edizione 2023) e Il lampo e la notte. Per una poetica del moderno (Sellerio 2012).