Festival Caterina Sforza, L'Anticonformista 2025

Festival Caterina Sforza, L'Anticonformista 2025

Forlì, V edizione

11 Giu 2025 > 13 Giu 2025
 Festival Caterina Sforza, L'Anticonformista 2025
Torna il Festival Caterina Sforza di Forlì. L’anticonformista 2025, la rassegna di spettacolo, cultura e intrattenimento dedicata al “femminile” in tutte le sue sfaccettature  partendo da una delle figure più emblematiche del Rinascimento italiano, donna fuori dagli schemi ed extra-ordinaria, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì, con concept e direzione artistica di Eleonora Mazzoni, scrittrice e saggista.

Il festival è in programma da mercoledì 11 a venerdì 13 giugno con eventi presso la Rocca di Ravaldino, dalle ore 17:30 alle ore 23:30.

Eleonora Mazzoni, direttrice artistica del Festival:

pratica,e sagace, Caterina Sforza trattò di soldi, di beni e di alleanze politiche, fabbricò armi, addestrò soldati e fece la guerra. Eppure si preoccupò anche di assistere personalmente i malati e aiutare i bisognosi. In quei tempi sanguinari di cui lei fu degnissima figlia, danzò sempre tra il profano e il sacro, non smettendo mai di dedicarsi al suo famoso ricettario, supremo rifugio in un mondo ideale, di quiete e di armonia, alla perenne ricerca della pietra filosofale o grande elisir: il farmaco in grado di curare tutte le malattie e di proteggere da tutti i mali. Oggi, in una società che apparentemente ha espulso il sacro e lo ha sostituito in toto con il profano, cercheremo insieme di capire dove risieda l’uno e dove l’altro, e la loro necessità.


«Anche quest’anno, nella splendida cornice della Rocca di Ravaldino, torna la rassegna iconica di eventi, spettacoli, dibattiti e dialoghi con l’autore che ruota attorno alle gesta, all’anticonformismo, alla fierezza e al temperamento passionario della Leonessa di Romagna. La quinta edizione del Festival di Caterina affronterà con coraggio e dinamismo il binomio, volutamente ribaltato, del profano e del sacro, stimolando il punto critico proprio sul secondo aspetto. Sarà una tre giorni di riflessioni e grande valore artistico, ma anche un appuntamento di festa, dinamico e coinvolgente, con tanti punti ristoro, l’artigianato locale e le rievocazioni storiche del villaggio di Caterina» dichiara il vicesindaco con delega alla cultura, Vincenzo Bongiorno

La V edizione del Festival Caterina Sforza di Forlì, L’Anticonformista 2025, esplorerà il tema Profano e Sacro, che sarà declinato e interpretato attraverso le voci degli ospiti. In una società che apparentemente ha espulso il sacro e lo ha sostituito totalmente con il profano, il Festival cercherà di gettare luce sull’argomento. In un tempo in piena rivoluzione, in costante trasformazione e sempre più enigmatico, con punti di riferimento che svaniscono o che hanno confini sempre più sfumati, il programma vuole stimolare un pensiero sulle forme che hanno assunto questi due motori della nostra esistenza e quale sia il loro ruolo nella società contemporanea. Il focus centrale della riflessione e della programmazione partirà sempre dalla figura storica di Caterina Sforza: il sacro e il profano sono strettamente legati alla sua biografia, alla sua evoluzione personale e alla sua capacità di affrontare la vita con coraggio e profondità. 

Il Festival si aprirà mercoledì 11 giugno con il talk show Geni(o) e sregolatezza - nuove scoperte su Giovanni dalle Bande nere con Gino Fornaciari, Salvatore Giannella, Eleonora Mazzoni, Sonia Muzzarelli, Gianandrea Pasquinelli, Tiziana Rambelli e Mirko Traversari, a seguire l’Opening concerto con ForlìMusica Orchestra e con Danilo Rossi, direttore artistico di ForlìMusica e già Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. La serata proporrà ensemble e pezzi di repertorio della musica classica scelti insieme con Eleonora Mazzoni. Sui temi del Festival si terrà anche la lezione di Massimo Recalcati, psicoanalista, saggista che, all’attività clinica e alla docenza universitaria, affianca una ricca attività di divulgazione, rendendo accessibili concetti complessi e affermandosi come un punto di riferimento anche al di fuori dell’ambito accademico. Giovedì 12 giugno torna il ciclo Ritratto d’autrice, in collaborazione con Mega Mondadori di Forlì: incontri con autrici poliedriche che offrono il loro sguardo sul mondo e sulle narrazioni che assume. Il primo appuntamento è con Rosella Postorino, autrice de Le assaggiatrici (Feltrinelli) in dialogo con Eleonora Mazzoni, e a seguire, si terrà lo spettacolo tratto dal suo romanzo: per la regia di Sandro Mabellini e con Silvia Gallerano, Alessia Giangiuliani, andrà in scena L’assaggiatrice di Hitler della Compagnia Teatro Popolare d’Arte. In occasione dell’ultimo giorno del Festival, venerdì 13 giugno Forlì ospiterà il secondo incontro di Ritratto d’autrice con Gianna Coletti e un suo monologo Almenopausa, divertente, arguto, provocatorio, per abbattere pregiudizi e stereotipi e per sdrammatizzare la paura di invecchiare. A seguire, l’Orchestra giovanile InArte presenterà Voci della terra, eco del sacro, un concerto-performance con un’orchestra di giovani e due band emergenti, che intreccia musica dal vivo, parole e immagini per dare vita a uno spettacolo che riflette sul significato del sacro oggi. Il concerto alterna brani noti e inediti, orchestrati appositamente per questa occasione dai giovani musicisti: un vero e proprio viaggio emozionale, che si muove tra il rock, l’elettronica, l’acustico e le sonorità sinfoniche, toccando temi come la libertà, l’identità, la giustizia e il senso profondo dello stare insieme. Infine, il sipario della V edizione del Festival Caterina Sforza di Forlì calerà con Alessandro D’Avenia, con un’attenzione particolare ai giovani. La lezione di D’Avenia esplorerà l’azione del sacro nel profano presente nel racconto dell’Odissea. Insegnante di lettere, sceneggiatore e divulgatore culturale, D’Avenia ha raggiunto il successo con il romanzo d’esordio Bianca come il latte, Rossa come il sangue, seguito da altri bestseller come Cose che nessuno sa, L’arte di essere fragili e Ogni storia è una storia d’amore.

La partecipazione è gratuita con prenotazione sul sito www.festivalcaterinaforli.it.

Le prenotazioni saranno valide fino a 30 minuti prima di ogni evento.

I posti non occupati saranno resi disponibili prima dell’inizio della serata dal personale di accoglienza.

Il “Festival Caterina Sforza di Forlì. L'anticonformista. 2025” è ideato e prodotto dal Comune di Forlì - Assessorato alla Cultura.