Giornaliste
Raccontare e fotografare il mondo
Annalisa Camilli, curatrice e ideatrice di Giornaliste:
Abbiamo deciso di dedicare questa quarta edizione di Giornaliste alle Fotogiornaliste e alle reporter televisive, cioè alle donne che hanno raccontato il mondo con le immagini. Perché ci sembra che nei conflitti, nelle crisi umanitarie, nel racconto dell’attualità l’immagine abbia un ruolo ormai preponderante. Così abbiamo scelto di riscoprire l’eredità di tre professioniste che con la loro sensibilità e il loro sguardo non neutrale hanno illuminato le altre donne e le prospettive più marginali con l’unico obiettivo di capire meglio e di dare spazio alla complessità.
Giuseppe Culicchia, direttore della Fondazione Circolo dei lettori:
Erano gli anni Sessanta del Novecento quando Oriana Fallaci iniziò a intervistare Henry Kissinger e Willy Brandt, Golda Meir e Indira Gandhi, lo Scià di Persia e il generale Giap. Prima di lei era stata Marta Gelhorn negli anni Trenta a inventarsi corrispondente di guerra dalla Spagna e dalla Cina. Com’è cambiato da allora il mestiere della giornalista? E che portata ha la sfida posta dall’intelligenza artificiale? “Giornaliste” ci aiuta a comprendere le dinamiche di un lavoro allo stesso tempo bello e pericoloso, non di rado totalizzante, che richiede cura, coraggio e passione
Il primo appuntamento mercoledì 7 maggio, al Circolo dei lettori, Torino si intitola Come si racconta il mondo (h 18.30): Stefania Battistini, inviata di guerra del TG1, e Serena Danna, vicedirettrice di Open affrontano i temi più urgenti dell’attualità – dall’America di Trump all’Ucraina, dal Medio Oriente al terremoto in Birmania – interrogandosi su come si spiega un conflitto, come si restituiscono le storie delle persone attraverso le immagini. Si prosegue martedì 13 maggio, sempre al Circolo, con Annalisa Camilli racconta Tina Modotti (h 18.30). Annalisa Camilli ripercorre la vita e l’opera di una delle più grandi fotografe del Novecento. Tina Modotti, italiana emigrata negli Stati Uniti, fu attrice, modella, militante comunista e fotografa: il suo obiettivo ha indagato con sensibilità sociale e politica la condizione delle donne in Messico, diventando strumento di testimonianza e denuncia.
Sabato 17 maggio #BONUS TRACK al Salone Internazionale del Libro di Torino con l'incontro Le donne che hanno cambiato l’informazione (h 13.45), sempre con Annalisa Camilli. La curatrice di Giornaliste e firma di Internazionale omaggia alcune delle figure che hanno fatto la storia del giornalismo – da Matilde Serao a Camilla Cederna, Lee Miller e Martha Gellhorn – e alla loro eredità, troppo spesso dimenticata.
Il ciclo prosegue al Circolo dei lettori martedì 20 maggio con la lectio di Paola Agosti, Fotografare il mondo (h 18.30). Dagli anni ’70 a oggi, Agosti ha documentato i grandi cambiamenti della società: i movimenti femministi italiani, le migrazioni in Argentina, la fine della civiltà contadina, i ritratti del mondo culturale. Il suo sguardo si sofferma sul privato come riflesso della storia collettiva.Chiude il programma l'incontro di martedì 27 maggio, Beatrice Salvioni racconta Lisetta Carmi (h 18.30). La scrittrice Beatrice Salvioni racconta una figura unica e visionaria, che ha attraversato il Novecento come musicista, fotografa e fondatrice di un ashram. La sua fotografia ha dato voce ai margini: travestiti e prostitute della Genova degli anni Sessanta, portuali, comunità dimenticate.
Giornaliste è un viaggio tra memoria e attualità, tra linguaggi e sguardi diversi, per raccontare il mondo e chi lo racconta. Per chi desidera approfondire o riscoprire le voci e le storie delle edizioni passate, tutte le puntate precedenti, realizzate in collaborazione con storielibere.fm, sono disponibili in ascolto su Spotify e su tutte le principali piattaforme audio e sul sito di storielibere.fm. Le giornaliste Annalisa Camilli, Annalena Benini, Helena Janeczek, Eva Giovannini, Nadia Terranova, Simonetta Sciandivasci, Irene Soave, Marta Serafini, Annalisa Cuzzocrea, Benedetta Tobagi, Sara Giudice, Claudia Durastanti e Nadeesha Uyangoda raccontano le donne che hanno cambiato il giornalismo e gli sguardi sulla storia Susan Sontag, Dorothy Parker, Gerda Taro, Oriana Fallaci, Alba de Cèspedes, Matilde Serao, Camilla Cederna, Maria Grazia Cutuli, Miriam Mafai, Tina Merlin, Ilaria Alpi, Anna Politkovskaja, Clarice Lispector, Elvira Banotti e Joan Didion. Un archivio prezioso di conversazioni, racconti e testimonianze che continuano a parlare al presente.