L'isola del tesoro illustrato da Maurizio Quarello

Nuova edizione del capolavoro di Robert Louis Stevenson

Per L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson, pubblicato per la prima volta in volume nel 1883, non servono presentazioni: classico intramontabile del romanzo d’avventura per ragazzi che ha conquistato e continua a conquistare bambini e adulti per quella straordinaria capacità di catturare il lettore attraverso i suoi indimenticabili personaggi, l’infittirsi della trama mozzafiato, i numerosi colpi di scena e non ultimo quell’inconfondibile ricerca narrativa, costantemente proiettata verso l’eterno e ambiguo conflitto bene-male, che rende Robert Louis Stevenson uno dei massimi romanzieri di tutti i tempi.

Sollecitato dal conte Trelawney, dal dottor Livesey e dal resto della brigata, di scrivere la storia della nostra avventura all’isola del tesoro, con tutti i suoi particolari, nessuno escluso, salvo la posizione dell’isola; e ciò perché una parte del tesoro vi è ancora nascosta, io prendo la penna nell’anno di grazia 17... e mi rifaccio al tempo in cui mio padre teneva la locanda dell’Anmiraglio Benbow, e il vecchio uomo di mare dal viso abbronzato e sfregiato da un colpo di sciabola prese per la prima volta alloggio presso di noi. – L’isola del Tesoro di R. L. Stevenson (incipit), traduzione di Angiolo Silvio Novaro.


Quella che vi segnaliamo è una nuova edizione a cura di Orecchio Acerbo di questo gioiello letterario, decisamente impreziosita dalle pennellate di uno dei giganti dell’illustrazione italiana e internazionale, Maurizio Quarello, che già si era cimentato (sempre per Orecchio Acerbo e sempre con notevoli risultati) nell’illustrare un altro lavoro del grande Stevenson, e cioè il racconto del 1881 Janet la storta. La maestria di Quarello, che anche qui si conferma in mirabile armonia con l'autore de L'Isola del Tesoro, è quella di saper rendere, attraverso un sapiente uso del colore e dei contrasti tra luci ed ombre, il conflitto tra il bene e il male, non solo nella raffigurazione della natura, madre e matrigna, accogliente come implacabile, ma anche e anzi soprattutto in uno stesso personaggio. Le illustrazioni di Quarello contribuiscono così in totale complicità con la penna del maestro Stevenson a catapultare il lettore in mezzo alla storia, pagina dopo pagina, illustrazione dopo illustrazione, come se davvero facesse parte di quella scalcagnata ciurma alla ricerca di un fantomatico tesoro in un viaggio irto di pericoli, dove fino all’ultimo non si potrà sapere di chi davvero ci si può fidare... Altra particolarità di questa edizione la cura dei dettagli, come in apertura i ritratti a matita di tutti i personaggi della storia su sfondo ocra, a restituire un'impressione di antica pergamena, di mappa del tesoro ingiallita dal tempo e lisa da chissà quali eventi, e i simbolici disegni ad apertura di ogni capitolo.

Mi bastò ascoltare dieci parole, che per tutto l’oro del mondo non sarei più uscito. E rimasi lì, tutto tremante, in ascolto, tra curiosità e spavento poiché da quelle poche parole avevo capito che la vita di tutti gli uomini onesti a bordo dipendeva unicamente da me. – L’isola del Tesoro di R. L. Stevenson, incipit, traduzione di Angiolo Silvio Novaro.

Per gentile concessione dell’editore Orecchio Acerbo pubblichiamo in anteprima in questa fotogallery alcune delle splendide illustrazioni contenute nel volume.

Maurizio Quarello è un illustratore i cui libri sono tradotti in tutto il mondo e che ha ricevuto innumerevoli premi e riconoscimenti italiani e internazionali, fra cui il prestigioso premio Andersen come miglior illustratore. Oltre al lavoro di illustratore ha una cattedra di illustrazione presso l’Accademia di Macerata.