Massimo Recalcati, L'inconscio del libro

Cosa significa leggere

Cosa significa leggere? Cosa facciamo quando apriamo un libro? In che modo l’inconscio è implicato in quella che abitualmente definiamo “ lettura”? Massimo Recalcati al festival della Comunicazione di Camogli 2018 "Visioni" parla dei libri, oggetti che alla pari dei padri, degli amori eterni, dei maestri (gli argomenti di cui si è occupato), corrono il rischio di estinguersi nel nostro tempo. Un libro è un corpo, è un mare, è un coltello. Trasformare un libro in corpo significa rendere il libro un corpo erotico: questo è il miracolo di una lezione, di un commento, di qualcuno che getta luce su un libro. Assomiglia al mare il libro perché chiede di essere aperto, un libro chiuso è un controsenso. Il libro è l'antimuro, incrina il muro, spacca il muro. Quando leggiamo, il libro taglia le nostre vite. I veri libri scandiscono la nostra vita, separano la nostra vita da un prima e da un poi. Certe letture hanno tagliato la nostra vita: in quel caso il libro è un incontro, un evento che cambia il tran tran del mondo. La libreria disegna il nostro ritratto più intimo.

Io sono letto dal libro, non sono io che governo la lettura del libro. Il libro scoperchia la brace viva della lingua. I libri che non dimentico sono i libri che mi leggono.



Massimo Recalcati nasce a Milano il 28 novembre 1959. Nel 1989 si specializza in psicologia sociale presso la Scuola di psicologia di Milano diretta da Marcello Cesa-Bianchi. Si forma alla psicoanalisi a Parigi con Jacques-Alain Miller. Insegna Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università degli Studi di Pavia e Psicoanalisi e scienze umane presso il Dipartimento di Scienze Umane dell'Università degli Studi di Verona. Ha scritto: Cosa resta del padre? (Raffaello Cortina 2011), L’uomo senza inconscio (Cortina 2010), Jacques Lacan. Desiderio, godimento e soggettivazione (Cortina 2012), Ritratti del desiderio (Cortina 2012) Patria senza padri. Psicopatologia della politica italiana (minimum fax 2013), Il complesso di Telemaco. Genitori e figli dopo il tramonto del padre (Feltrinelli 2013), Non è più come prima. Elogio del perdono nella vita amorosa (Raffaello Cortina 2014), L'ora di lezione. Per un'erotica dell'insegnamento (Einaudi 2014), Le mani della madre. Desiderio, fantasmi ed eredità del moderno (Feltrinelli, 2015), Jacques Lacan. La clinica psicoanalitica: struttura e soggetto (Raffaello Cortina, 2016), Un cammino nella psicoanalisi. Dalla clinica del vuoto al padre della testimonianza (inediti e scritti rari 2003-2013) (Mimesis, 2016), Il mistero delle cose (Feltrinelli 2016), I tabù del mondo (Einaudi 2017), Cosa resta del padre? La paternità nell'epoca ipermoderna (Cortina Raffaello 2017), Contro il sacrificio. Al di là del fantasma sacrificale (Cortina Raffaello 2017), Il segreto del figlio (Feltrinelli 2017), A libro aperto, una vita è i suoi libri (Feltrinelli 2018), Mantieni il bacio (Feltrinelli 2019) e La notte del Getsemani (Einaudi, 2019).