Terminata la seconda edizione del Festival di Fotografia “Flaiano fO”, il cui Premio è stato conferito alla carriera a Dario Coletti, sono andati avanti i lavori per il Premio Internazionale Flaiano di Narrativa e Italianistica, che annuncia le terne delle sezioni over 35 e under 35.
La terna finalista categoria over 35 è composta da Cristina Battocletti, Epigenetica - La nave di Teseo; Antonio Franchini, Il fuoco che ti porti dentro – Marsilio; Dario Voltolini, Invernale – La nave di Teseo.
La terna finalista categoria under 35 da Greta Olivo, Spilli – Einaudi; Vincenzo Reale, La fortuna del greco - Rubbettino; Marta Zura-Puntaroni, L’olivastro – effequ.
La giuria presieduta da Renato Minore con nuovi e consolidati giurati come Giulia Alberico, Fabio Bacà, Donatella Di Pietrantonio, Maria Rosaria La Morgia, Elena Ledda, Raffaele Manica, Raffaello Palumbo Mosca, Andrea Velardi e Giulia Galeotti, ha ricevuto in lettura oltre 80 titoli.
“Molte forme di romanzo sono rappresentate tra i libri del Flaiano, un vero boom di partecipazione quest’anno – ha dichiarato Renato Minore -. Romanzi storici, romanzi d’ambiente contemporaneo, biografie dal tratto romanzesco. Ma l’interesse più forte – spiega Minore - è quello depositato in narrazioni non tradizionali, memoir o autobiografie rimodellate in modo finzionale. E la scelta della giuria si è orientata verso tre romanzi che, in modo diverso, hanno al centro la famiglia come nucleo ancora forte - anche camuffato o violato - per definire meglio se stessi e gli altri. Qui la qualità letteraria è ancora un tratto fortemente riconoscibile – conclude il Presidente - e non una semplice figurazione sociologica o psicologica come avviene spesso in molte narrazioni contemporanee”.
La corsa per conoscere i vincitori è sempre più breve e i nomi saranno annunciati il 30 giugno all’Aurum, luogo tra i più prestigiosi della Città di Pescara.
I Premi Internazionali Ennio Flaiano, Patrimonio prezioso di Pescara e dell'Italia, sono stati fondati nel 1973 da Edoardo Tiboni per onorare Ennio Flaiano e costituiscono una struttura articolata in tutta una serie di manifestazioni, rassegne, convegni, spettacoli nei quali confluiscono motivi concreti di cultura: nel senso specifico di produzione di "fatti" letterari, teatrali, cinematografici, televisivi che culminano nelle giornate estive e autunnali della consegna dei premi.
Nella sezione letteraria il Flaiano si è sempre fatto portatore di presenze di eccellenza a Pescara, chiamando in causa annualmente scrittori di indiscussa importanza, alcuni dei quali insigniti successivamente del Premio Nobel come Seamus Heaney, José Saramago, Derek Walcott, Imre Kertesz, Jean Marie Le Clézio e Peter Handke.
La scorsa edizione importanti e noti i nomi che sono saliti sul palco a ritirare il Premio Flaiano di Narrativa nelle varie sezioni. Tra i vari ricordiamo Edith Bruck, Carlo Verdone, Dario Ferrari e Beatrice Salvioni.
Nello Speciale di Rai cultura le interviste ai tre finalisti della categoria over 35.