Un attore dal talento comico innato, in coppia con
Ugo Tognazzi o la moglie
Sandra Mondaini, oppure in duetto con
Corrado insieme a cui condusse, nel 1967, le 8 puntate del fortunato programma
Il Tappabuchi. A 100 anni dalla nascita di
Raimondo Vianello (7 maggio 1922), Rai Cultura lo ricorda con questo speciale che riporta alla luce alcuni tra i primissimi sketch della televisione italiana, che hanno fatto poi scuola per tutti i comici a venire.
Iniziata alla fine degli anni quaranta sui palcoscenici del teatro di rivista, la sua carriera è proseguita nel cinema, dove ha lavorato come attore comico oltre che sceneggiatore, accanto a
Totò, Franco e Ciccio, Virna Lisi e l'amico
Ugo Tognazzi. Sul piccolo schermo si è distinto come conduttore televisivo di noti varietà, innanzitutto alla Rai, con programmi di grande successo come
Un due tre (1954-59),
Tante scuse (1974) Di nuovo tante scuse (1975)
, Stasera niente di nuovo (1981). Gli ultimi anni li passa alla Fininvest (
Attenti a noi due), dove finisce per cimentarsi nella conduzione di quiz televisivi (
Zig Zag) e programmi sportivi (
Pressing), oltre ad interpretare con la Mondaini la nota sitcom
Casa Vianello, andata in onda dal 1988 al 2007.
Raimondo Vianello ci lascia il 15 aprile 2010, seguito a pochi mesi di distanza da Sandra Mondaini.