I Latini
Villa Poniatowski
Villa Poniatowski viene inaugurata nel 2012, è la seconda sede del Museo nazionale etrusco di Villa Giulia. Le sue sale ospitano i reperti provenienti dal Latium Vetus e dall'Umbria. È in corso il restauro di un'ampia area destinata a esposizioni temporanee. In particolare è il primo luogo che conserva le vestigiadell'importante civiltà latina. L'antica Gabi, Osteria dell'Osa, i santuari dei Colli Albani, Diana, Tivoli, Satricum, Palestrina sono solo alcuni dei luoghi da cui provengono le tante migliaia di reperti distribuiti in dieci sale del museo.
I lavori di restauro del 1997 hanno portato a numerose scoperte: è venuto alla luce in quell’occasione il primo impianto cinquecentesco della Villa, con i resti di due fontane, arredi di vasche e fontane, cicli pittorici e decorativi.
Giuseppe Valadier la trasforma in villa agli inizi dell’Ottocento su incarico di Stanislao Poniatowski, nipote dell'ultimo re di Polonia. Con l’affaccio principale sulla via Flaminia, è abbellita da vasche e fontane, mentre l'ampio giardino formato da terrazze a gradoni è ornato da sculture antiche.
I lavori di restauro del 1997 hanno portato a numerose scoperte: è venuto alla luce in quell’occasione il primo impianto cinquecentesco della Villa, con i resti di due fontane, arredi di vasche e fontane, cicli pittorici e decorativi.