Silvio Spaventa

"Gli uomini che fecero l'Italia" di Giovanni Spadolini

Silvio Spaventa (1822 -1893), studioso del diritto, nel 1846 aprì a Napoli con il fratello e filosofo Bertrando una scuola filosofica, presto soppressa dal governo borbonico. Nel 1849 fu arrestato e condannato per le sue idee patriottiche; la sua condanna fu poi commutata in esilio, che trascorse principalmente in Inghilterra e in Irlanda. Convinto sostenitore della monarchia costituzionale e dell’unità nazionale, dopo la nascita del Regno d’Italia fu eletto deputato e si impegnò attivamente nella riforma dell’amministrazione pubblica. Promosse la legalità, il rafforzamento delle istituzioni dello Stato e contribuì a porre le basi giuridiche solide per il nuovo Stato italiano.

Gli uomini che fecero l'Italia è un libro di Giovanni Spadolini del 1972 (Longanesi editore) in cui l'autore descrive, attraverso i profili di 67 protagonisti, come nasce nel nostro Paese l'idea di Nazione. In questo speciale, le puntate trasmesse da Rai GR Parlamento in collaborazione con la Fondazione Spadolini. Adattamento radiofonico di Giorgio Giovannetti. Con i contributi di Giuliano Amato, Paolo Peluffo, Cosimo Ceccuti, Paolo Garimberti, Bruno Socillo, Giorgio Giovannetti.
 

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