Valeria Solarino

Apprendisti stregoni

Valeria Solarino, volto amato del cinema e della tv, incontra gli allievi della Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino fondata da Luca Ronconi nel 1991, per raccontare il suo percorso di attrice nel nuovo appuntamento con la serie Apprendisti Stregoni, .

L’attrice, che qui si è diplomata nel 2003,  poco prima di intraprendere una carriera contrassegnata soprattutto da apparizioni sul grande schermo, accompagnata nella sede attuale della scuola a Moncalieri – alle porte di Torino – dal direttore didattico Gabriele Vacis, incontra gli studenti del terzo anno che si accingono a lasciare la scuola per entrare finalmente nel mondo del lavoro e mettersi in gioco inseguendo i propri sogni.
 

Valeria elargisce consigli ai ragazzi e si racconta ripercorrendo le tappe di un’avventura che l’ha vista dedicarsi dapprima al teatro, un mondo al quale pensava di consacrarsi, ma che poi l’ha portata ad intraprendere un’altra strada: quella del cinema.


La prima proposta giunge già nel 2003, quando le viene offerto un piccolo ruolo nel film La felicità non costa niente di Mimmo Calopresti. Seguono negli anni altri e più importanti ruoli: la troviamo in Fame chimica di Paolo Vari e Antonio Bacola, Che ne sarà di noi di Giovanni Veronesi (suo attuale compagno, con cui gira altri cinque film), Signorina Effe di Wilma Labate, Vallanzasca – Gli angeli del male di Michele Placido e molti altri, fino al più recente A casa tutti bene di Gabriele Muccino. Pur dedicandosi principalmente a cinema e televisione, l’attrice non ha mai abbandonato del tutto il teatro, dove l’abbiamo ritrovata di recente nelle produzioni Signorina Giulia, Palamede e Una giornata particolare.

La narrazione è arricchita da frammenti dei repertori delle Teche Rai che forniscono una panoramica sul percorso artistico dell’attrice e da momenti dell’attività didattica degli allievi che sostengono prove di recitazione e di canto in vista del loro saggio finale. A tutto ciò si aggiungono anche le testimonianze del regista Mauro Avogadro, che ha diretto Valeria Solarino in alcuni spettacoli teatrali.