Carmelo Bene 2002-2022 Il congedo impossibile
Al teatro Argentina, il ricordo dell'attore, a vent'anni dalla scomparsa
Si è svolta il 21 marzo al Teatro Argentina una serata di letture per ricordare Carmelo Bene a vent’anni dalla scomparsa, per rimarcare l’impossibilità d’un congedo definitivo da tutto ciò che Carmelo Bene ha incarnato. La serata ha visto le letture di Iaia Forte, Federica Fracassi, Marco Foschi, Graziano Graziani, Paolo Mazzarelli, Lino Musella, Silvia Pasello, Tommaso Ragno, Enrico Terrinoni, Filippo Timi, artisti e studiosi che, affini per vocazione, hanno desiderato partecipare all’iniziativa. Hanno fatto da contrappunto alle letture una serie di brani musicali tratti da alcune delle partiture composte per gli spettacoli di Bene da Gaetano Giani Luporini, un omaggio al compositore da poco scomparso. L’evento è stato organizzato a venti anni da quando, a pochi giorni dalla morte dell’attore (avvenuta il 16 marzo 2002) il Teatro Argentina per ventiquattro ore aprì la scena alla proiezione in loop dell’opera postuma Otello, per permettere a tantissime persone di abbracciare con lo sguardo non il corpo dell’artista ma la sua opera. A conclusione della serata sono stati proiettati i film di Monica Maurer, Carmelo Bene. Un ritratto (1971) e in prima assoluta Becoming Salomè, un frammento inedito del back stage del film Salomè (1972).