Gli angeli di Nicola Genco a Castel Sant'Angelo

Gli angeli di Nicola Genco a Castel Sant'Angelo

05 Giu 2023 > 01 Ott 2023
Gli angeli di Nicola Genco a Castel Sant'Angelo
Fino al 1 ottobre 2023 ci saranno 7 angeli contemporanei a Castel Sant’Angelo. Si tratta di un un allestimento site specific realizzato dall’artista Nicola Genco.

Attraverso sette installazioni di Angeli, in rete metallica o in ceramica, e di Gazze in ceramica su tralicci, Genco ricerca nelle sue opere la sintonia con il luogo, con la sua sacralità insieme laica e religiosa che è propria di uno dei monumenti più antichi di Roma. 

Dotato di una speciale sensibilità e abilità nell’uso dei materiali, che proviene dalla sua prima formazione con il padre, noto cartapestaio di Putignano, l’artista struttura delle vere e proprie scenografie fantastiche. Sinuosi uccelli, con ferro e ceramica, sagome di grandi porte e figure in filo di ferro intrecciato che si stagliano tra il monumento e l’azzurro del cielo, dimostrano la grande duttilità dei materiali anche come risorsa metaforica. 

 

C’è un legame stretto tra gli angeli del Castello e i suoi visitatori alati, padroni indiscussi del monumento romano, quasi reincarnazione di antichi abitanti ancora vigili e presenti.
Il tema delle “ali” accomuna le installazioni presenti lungo il percorso, 
ali di santi e angeli, ma anche ali laiche, ali protettrici e ali diffidenti.
Pavoni, gazze, immobili ma vive raccontano di una storia recente e antica al tempo stesso con un linguaggio arcaico e suggestivo com’è l’uso del ferro, della ceramica, del vetro.
Nicola Genco, giugno 2023


Il progetto nasce nell’ambito di un accordo tra la Regione Puglia e la Direzione Musei statali della città di Roma entro cui si colloca la collaborazione tra i Poli Biblio - museali della Puglia e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo. Un modo di valorizzare i contenitori culturali attraverso il tema che connota fortemente questi due luoghi, quello dell’Angelo. Da una parte l’Arcangelo Michele che sovrasta Castel Sant’Angelo dopo la sua salvifica apparizione alla fine del VI secolo d.C., in dialogo con gli angeli berniniani collocati sul ponte romano, dall’altra la basilica di Monte Sant’Angelo, meta di pellegrinaggio a partire dall’alto medioevo dove apparve, anche qui, San Michele Arcangelo. 


Dopo l’installazione a Castel Sant’Angelo l’allestimento di Nicola Genco sarà proposta  in Puglia dal 1° marzo al 1° luglio 2024, presso il Castello della città di Monte Sant’Angelo, che sarà capitale della cultura nella primavera del 2024.