L'attualità del pensiero di Marx

Roberto Fineschi

Nel video Roberto Fineschi, intervistato nel luglio 2022, parla del significato e dell’attualità del pensiero di Marx. 
La premessa è la necessaria distinzione tra il pensiero di Marx e le esperienze di socialismo reale che hanno caratterizzato il XX secolo. 

Si possono individuare molti aspetti della filosofia di Marx che permettono di orientarci nella contemporaneità, perché la sua teoria del modo di produzione capitalistico e della società contemporanea borghese individua le tendenze epocali della modernità. 

Uno dei temi più interessanti è la crisi ideologica e istituzionale del mondo borghese, che si manifesta come crisi dei valori universali, dell’universalità del concetto di persona, una crisi già evidente nei primi decenni del XX secolo.  Marx spiega questa crisi come sviluppo tardo del modo di produzione capitalistico in cui gli stessi principi fondamentali della fase progressiva del mondo borghese, come i diritti universali dell’uomo e del cittadino, non riescono ad essere garantiti dal modo di produzione capitalistico.

Una crisi sistemica dei fondamenti istituzionali della società borghese, che nasce da una pratica sociale in cui l’universalità dei diritti non esiste e che trova in Marx delle categorie di riferimento che permettono di interpretarla. Anche l’individualismo oggi dominante è secondo Marx un frutto degli sviluppi del modo di produzione capitalistico, che svincola apparentemente l’individuo dal contesto sociale, individuando in esso il fondamento ontologico della realtà.


Secondo Marx nella storia esistono delle leggi storicamente determinate che necessariamente porteranno alla fine del sistema di produzione capitalistico e all’instaurazione di una nuova forma di società. 
La teoria marxiana del materialismo storico è incompiuta, Marx non ha studiato le diverse epoche della storia ma solo il modo di produzione capitalistico, che ha delle tendenze fondamentali, che creano i presupposti per il sopravvenire di una nuova forma di società.  
Roberto Fineschi insegna a Siena e ha pubblicato con Carocci le monografie Marx e Hegel. Contributi a una rilettura (2006) e Un nuovo Marx (2008). Ha curato la nuova edizione del primo libro del Capitale (La Città del Sole, 2011). È membro del comitato scientifico dell’edizione italiana delle opere di Marx ed Engels e dell’International Symposium on Marxian Theory.