Francesco Piccolo, Il desiderio di essere come tutti
Premio Strega 2014
Il desiderio di essere come tutti di Francesco Piccolo è un libro di memorie in cui si intrecciano i temi del privato con schegge di storia italiana dell’ultimo novecento. A trent’anni dalla morte di Enrico Berlinguer, l’appassionato e divertito viaggio del protagonista e di una generazione intera tra “vita pura” e “ vita impura”, innocenza ideologica e consapevolezze della maturità. Con questo libro Francesco Piccolo ha vinto l'edizione 2014 del prestigioso Premio Strega.
Sono nato in un giorno di estate del 1973, a nove anni. fino a quel momento la mia vita, e tutti i fatti che accadevano nel mondo, erano due entità separate, che non potevano incontrarsi in nessun modo. Me ne stavo nel mio cortile, nella mia casa, nella mia città; con i miei genitori, i miei fratelli; i compagni di scuola, i parenti e gli amici - e in un altro pianeta accadevano i fatti che vedevo in televisione.
Francesco Piccolo (1964) è scrittore e sceneggiatore. I suoi ultimi libri sono: La separazione del maschio, Momenti di trascurabile felicità, Il desiderio di essere come tutti (Premio Strega 2014), Momenti di trascurabile infelicità e L'animale che mi porto dentro. Ha firmato, tra le altre, sceneggiature per Nanni Moretti (Il Caimano, Habemus Papam, Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino, La prima cosa bella, Il capitale umano, Ella & John - The Leisure Seeker, Notti magiche), Francesca Archibugi (Il nome del figlio, Gli Sdraiati), Silvio Soldini (Agata e la tempesta, Giorni e nuvole). Ha sceneggiato la serie tv L'amica geniale, tratta dall'omonimo best seller dell'autrice Elena Ferrante. È stato autore di molti programmi televisivi come: Vieni via con me, Quello che (non) ho, Viva il 25 aprile e Falcone e Borsellino. Collabora con il Corriere della sera.