Luca Serianni: maestri e allievi

Il congedo dall'insegnamento

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        Salutando allievi e colleghi, il 14 giugno 2017, nell'aula I della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università La Sapienza di Roma, Luca Serianni ha ricordato i suoi maestri, Arrigo Castellani, sotto la cui guida si è laureato, e Ignazio Baldelli, di cui è stato prima assistente e poi collega. Ha poi parlato dei suoi allievi e dei molti che si sono dedicati alla carriera universitaria.

        L'allievo bravo, ossia non solo vivace intellettualmente e culturalmente, ma anche determinato a raggiungere i suoi obiettivi, è bravo indipendentemente dai maestri che ha incontrato nella sua carriera e i maestri assolvono il loro compito se si limitano a riconoscere i talenti e a valorizzarli senza coartare in nessun senso le  rispettive inclinazioni di studio e di ricerca. 

        Luca Serianni ha insegnato a lungo Storia della lingua italiana all’Università di Roma La Sapienza. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, della Crusca, dell’Accademia delle Scienze di Torino si è occupato di vari argomenti di italiano antico e moderno, di grammatica e di didattica dell’italiano. Autore di una fortunata Grammatica italiana (1988), più volte ristampata, ha dedicato tra l’altro alla lingua letteraria i volumi La lingua poetica italiana. Grammatica e testi (Carocci, 2009), Italiano in prosa (Cesati, 2012), Prima lezione di storia della lingua italiana (Laterza, 2015). Tra le uscite recenti: Per l’italiano di ieri e di oggi (Il Mulino, 2018).

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