Il Luglio Musicale Trapanese si prepara alla stagione autunnale

Il Luglio Musicale Trapanese si prepara alla stagione autunnale

Verso la conclusione della stagione estiva

Il Luglio Musicale Trapanese si prepara alla stagione autunnale
L’ente Luglio Musicale Trapanese si prepara ad affrontare l’ultima parte del calendario eventi che ha proposto per questa 76^ Stagione artistica dal titolo Favole, fiabe e altri racconti… quella autunnale, che avrà inizio il 12 ottobre con l’opera La furba e lo sciocco

Questa 76^ stagione, dopo una breve anticipazione con la Petite messe solennelle di Gioachino Rossini e il concerto di voci bianche Note di incanto, ha avuto inizio a metà luglio, con l’apertura della stagione lirica, più legata alla tradizione e alle grandi opere classiche. 

La prima delle tre opere della stagione ad andare in scena è stata Turandot di Giacomo Puccini (12 e il 14 luglio), scelta anche per omaggiare la figura del compositore italiano, di cui quest’anno ricorrono i cento anni dalla scomparsa. Si è proseguito con il concerto per pianoforti e orchestra dedicato alle figure di due grandi compositori del Novecento: Omaggio a Francis Poulenc e George Gershwin (16 luglio). 

L’opera immediatamente successiva è stata il capolavoro mozartiano Die Zauberflöte – Il flauto magico (24 e 26 luglio), una prima esecuzione nella storia dell’Ente, ma anche per la città di Trapani. Con la regia di Maria Paola Viano, che ha curato anche le scenografie e i costumi, i personaggi del librettista Emanuel Schikaneder si muovono e vivono in uno scenario moderno e vestono abiti di scena attuali senza però snaturare la storia e rendendo credibile ogni singola parte del celebre Singspiel.

La stagione lirica si è conclusa, quindi, con un altro grande classico: La Cenerentola di Gioachino Rossini (3 e 5 agosto) con la regia di Renato Bonajuto e la direzione d’orchestra di Mirco Reina.

Le tre opere e il concerto si sono tenuti all’interno del “Giuseppe Di Stefano”, teatro en plein air dedicato alla figura del grande tenore italiano - a cui l’Ente dedica anche l’omonimo Concorso lirico Internazionale che ogni anno si svolge ad aprile - che dal 1948i accoglie i trapanesi al suo interno.

E se con l’opera rossiniana si è conclusa una prima parte di quel Favole e fiabe (la seconda avrà infatti inizio con la stagione autunnale), è sul finale e altri racconti … del titolo che ci si è concentrati nei mesi a seguire. Serate che hanno visto momentaneamente lasciare il Teatro Di Stefano in favore di altri storici luoghi della città di Trapani: il Chiostro San Domenico e la Torre di Ligny. Alla pianista Serena Valluzzi è toccato inaugurare il nuovo ciclo di concerti del Chiostro: con il suo Racconti visionari (10 agosto ha eseguito l’opera 16 Kreisleriana di Robert Schumann e Gaspard de la nuit di Maurice Ravel. La settimana successiva, il chitarrista Gabriele Imbesi ha eseguito una notevole selezione di brani chitarristici di diversi compositori italiani, spagnoli e messicani, da Turina a Scarlatti, da Asencio a Morittu, durante il suo Italia iberica (18 agosto).

Il Jazz, contaminato da suoni elettronici contemporanei e da video suggestivi, e lo Swing, quello storico di matrice americana, legato ai grandi nomi che lo hanno reso celebre in tutto il mondo (Joe Venuti, Gershwin, Ellington), sono stati gli assoluti protagonisti dei due appuntamenti della settimana successiva: il compositore e pianista Francesco Cavestri (23 agosto) che ha presentato il suo spettacolo Iki – bellezza ispiratrice, e il violinista Mauro Carpi che ha presentato lo spettacolo C’era una volta lo swing (25 agosto). 

Un altro importante artista trapanese, il percussionista Nino Errera, si è esibito in un altro luogo simbolo della città, Torre di Ligny. Con Dialoghi tra mare e vento (31 agosto), che si è svolto al tramonto, l’Ente Luglio conferma un altro dei principali obiettivi della sua attività: quella di rendere fruibili i luoghi che meglio rappresentano la millenaria storia della città. 

I due concerti successivi sono stati quello della New Saxophone Orchestra (1 settembre) e quello del pianista Antonio Piricone, che, assieme alla MoNo Dance Company, ha proposto Le Goldberg: un’altra versione (6 settembre). 

Il tango argentino è stato il protagonista di Tango, ecos de mi tierra (13 settembre), 

A chiudere il calendario estivo sarà il grande concerto dedicato alla figura del compositore italo argentino Luis Bacalov che gli OSANNA, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Giovanile del Conservatorio A. Scontrino di Trapani, eseguiranno il 29 settembre al Giuseppe di Stefano.

PER CONOSCERE I PROSSIMI APPUNTAMENTI