L'universo di César Franck (1822-1890)

L'universo di César Franck (1822-1890)

A Palazzetto Bru Zane di Venezia

02 Apr 2022 > 27 Mag 2022
L'universo di César Franck (1822-1890)
Per festeggiare il bicentenario della nascita di César Franck, il Palazzetto Bru Zane si associa all’Orchestre Philharmonique Royal di Liegi per un ciclo dedicato al compositore.

César Franck nasce a Liegi nel 1822 e, a partire dal 1831, riceve la prima formazione musicale al Conservatorio della città natale. Quattro anni dopo, si stabilisce a Parigi, dove prosegue gli studi e, in seguito, occupa vari posti d’insegnante e di organista. Pedagogo stimato, nominato professore d’organo al Conservatorio nel 1871, è tra i membri fondatori della Société Nationale de Musique, di cui assume la presidenza nel 1866. 

Sebbene si sia formato in Belgio su strumenti di fattura ancora classica, Franck si iscrive nella linea della Scuola francese di Boëly e Benoist, di cui trasformerà l’eredità. Via via titolare degli organi di Notre-Dame-de-Lorette (1847), di Saint-Jean-Saint-François-du-Marais (1851) e di Sainte-Clotilde (1857), la sua carriera di strumentista culmina con quest’ultima tribuna, dotata di uno strumento nuovissimo di Cavaillé-Coll (1859) che agevola una creatività illimitata.

Le improvvisazioni eseguite da Franck alla fine delle messe divengono un rendez-vous per gli appassionati, mentre la sua classe d’organo al Conservatorio è descritta come quella in cui si discute la modernità musicale francese. Sia a Sainte-Clotilde, sia al Conservatorio, lo strumentista cede il passo al compositore: le improvvisazioni, man mano annotate, fanno fiorire opere magistrali (Trois Chorals, Grande Pièce symphonique, Pièce héroïque), mentre l’insegnamento dell’organo si fonde in un discorso didattico più generale che molti vanno ad ascoltare senza essere ufficialmente iscritti al suo corso.

Franck continuerà per tutta la vita a pubblicare pezzi per il proprio strumento, alcuni dei quali costituiscono la sua eredità più d’avanguardia. Dopo di lui, la Scuola d’organo francese coltiverà una complessità armonica alla quale daranno lustro Eugène Gigout, Léon Boëllmann e Charles Widor, fino alle raffinatezze di Louis Vierne e Marcel Dupré e alle supreme distorsioni di Charles Tournemire e Olivier Messiaen.

La musica di Franck si distingue per tratti caratteristici che ne affermano la peculiarità. Si tratta anzitutto dell’immediatezza di formule armoniche basate su dissonanze che danno colore alle tensioni tipiche dell’ultimo romanticismo. Questi accordi “franckiani” si trovano in quasi tutta la sua opera, dalle mélodies più intimiste ai grandi pezzi per organo o al repertorio sinfonico. 

La classe di Franck accoglie un numero incredibile di giovani compositori. A parte figure atipiche per l’epoca, come le compositrici Mel Bonis e Augusta Holmès, l’universo franckiano si è materializzato per mezzo di una costellazione di discepoli convinti e adoranti: tra questi, d’Indy, Ropartz, Vierne, Chausson, Tournemire.


FESTIVAL A VENEZIA
L'UNIVERSO DI CÉSAR FRANCK (1822-1890)
SETTE CONCERTI DAL 2 APRILE AL 27 MAGGIO 2022


GIOVEDÌ 24 MARZO 
ORE 18
PALAZZETTO BRU ZANE
PRESENTAZIONE DEL FESTIVAL

César Franck
Sonata per violino e pianoforte
Manon Galy violino
Jorge González Buajasán pianoforte
In partenariato con il Concours international de musique de chambre de Lyon

SABATO 2 APRILE
ORE 19.30
PALAZZETTO BRU ZANE
DEBUTTI IN TRIO

César Franck
Trio concertante con pianoforte n. 1 in fa diesis minore op. 1
Cécile CHAMINADE
Trio con pianoforte n. 1
Anna Egholm violino
Ari Evan violoncello
Frank Braley pianoforte
In partenariato con la Chapelle Musicale Reine Elisabeth

DOMENICA 3 APRILE 
ORE 17
SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA
IL CAPOLAVORO E LA PERLA RARA

César Franck
Quintetto con pianoforte
Rita Strohl
Quintetto con pianoforte
Ismaël Margain pianoforte
QUATUOR HANSON

Per il calendario completo della manifestazione