Vantaggi e sfide dell'AI

Giulio Maira

Giulio Maira, prof. di Neurochirurgia, ci illustra la sua idea riguardo a vantaggi e sfide dell'intelligenza artificiale.
Nell'ambito dell'intelligenza artificiale, non è tutt'oro quel che luccica, perché purtroppo è una tecnologia che ha una capacità di cambiamento così veloce, ma una diffusività nella nostra società così ampia, che dobbiamo cercare di avere un attimo di riflessione e porci una domanda, se dietro a tutta questa apparenza di efficienza ci siano anche dei limiti o delle problematiche.

Il limite principale è quello per esempio centrale della conoscenza. Nel 1996 Deep Blue, la macchina della IBM che riuscì a battere a scacchi il campione del mondo Kasparov. Si è valutato che la macchina riusciva ad analizzare in un secondo circa 200 milioni di posizioni, mentre la mente umana ne riusciva ad analizzare probabilmente non più di tre. Però la macchina sapeva di giocare a scacchi? Assolutamente no, non sapeva neanche cosa stesse facendo, a differenza dell'uomo, la macchina non è in grado di conoscere la propria ignoranza. 

Il problema forse più centrale invece in tutto il mondo dell'intelligenza artificiale è quello del mondo del lavoro: sicuramente sta creando delle punte di disoccupazione come è accaduto raramente per lo sviluppo di altre tecnologie. Si calcola che 80% dei lavori saranno modificati in funzione dell'intelligenza artificiale. Questo comporta un problema molto rilevante sia per i governi che per le aziende, che per la scuola: adeguare la formazione delle persone ai cambiamenti che saranno imposti dall'intelligenza artificiale e tutto questo è estremamente importante perché richiede anche una ampia capacità di previsione del futuro.
Un'altro punto critico per esempio è il rischio che l'intelligenza artificiale determini un gap di formazione tra il nord del mondo e il sud del mondo per un'altra ancora in un in un momento in cui tutto il mondo si sta avviando verso delle sfide elettorali estremamente importanti che possono cambiare anche la politica mondiale soprattutto del del mondo occidentale: la capacità di condizionamento che queste tecnologie possono avere sulla mente umana, potrebbero indirizzare e modificare l'esito di queste elezioni.