Il 68° Festival Internazionale di Musica Contemporanea è in programma a Venezia dal 26 settembre all’11 ottobre 2024. La direttrice artistica, Lucia Ronchetti, ha deciso di dedicarla al concetto di musica assoluta, commissionando importanti lavori a coloro che ritiene i più originali compositori attivi sulla scena mondiale.
Sedici giorni di concerti ed eventi teorici per rimarcare il significato della musica quale linguaggio autonomo e lo statuto ontologico del suono, mostrando lo stato dell'arte di questa disciplina ed entrando nel laboratorio dei compositori e degli interpreti più rigorosi e inventivi che elaborano partiture, programmi, codici e performance, senza alcun riferimento extra-musicale e senza riferimenti visivi.
La sezione teorica, progettata in collaborazione con l’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale, ha la mission di indagare gli aspetti speculativi del linguaggio musicale, il rapporto tra tempo musicale e fenomenologia dell'ascolto, le questioni cognitive ed ermeneutiche della produzione e della fruizione di nuova musica, e il problema filosofico fondamentale del significato della musica e della sua essenza linguistica e comunicativa.
Nell’ambito del festival Absolute Music va evidenziata anche la presenza di importanti protagonisti della scena globale elettronica e digitale attuale, oltre a performer e improvvisatori attivi nell’ambito del jazz sperimentale
Le sezioni di Absolute Music
Polyphonies presenta complesse composizioni per orchestra, con solisti e trattamento elettronico.
Assolo è una sezione incentrata su raffinate e virtuosistiche composizioni strumentali, secondo l’idea concettuale che la scrittura per strumento solista possa rendere un'espressione completa dell'estetica di un compositore.
Listening/Hearing è uno spazio installativo per l'ascolto individuale che sarà realizzato durante tutto il Festival nelle Sale d’armi e dell’Arsenale, con la diffusione del suono curata dal compositore e sound engineer francese Thierry Coduys.
Sound Structures è una sezione dedicata a composizioni di ampio respiro che esplorano la natura fisica del suono, conducendo il pubblico in un viaggio immersivo all'interno della realtà delle emissioni acustiche.
Absolute Jazz presenta solisti di diversa provenienza culturale che fanno riferimento al linguaggio jazzistico nella loro ricerca improvvisativa, intesa come prassi compositiva basata su codici riconosciuti.
Counterpoints presenta elaborati meccanismi contrappuntistici, strutture complesse che si animano e si dissolvono nel tempo dell'ascolto, dispositivi musicali che trasportano gli ascoltatori in paesaggi sonori escheriani, fino alla perdita di contatto con la realtà cronologica fattuale e prosaica.
Solo Electronics comprende tre concerti di rinomati protagonisti dell’elettronica sperimentale che si svolgeranno nel Padiglione 30 di Forte Marghera con pubblico in piedi e libero di muoversi e tecnologie sofisticate.
Pure Voices è una sezione volta a suggerire la possibilità che la musica vocale, se legata a un testo rarefatto e destrutturato, distillato dalla sua portata semantica e comunicativa, possa dare origine a progetti di musica pura, conducendo l'ascoltatore a un'esperienza estatica e meditativa.
Musica Reservata, espressione nata nella metà del Cinquecento per sottolineare come la musica sperimentale fosse inizialmente rivolta a un pubblico selezionato o addirittura concepita solo per il compositore stesso e i suoi interpreti, dà il titolo a una sezione che presenta lavori di ricerca ambiziosa per uno strumento solo o per piccolo ensemble strumentale di virtuosi.
Ricercare è una sezione teorica dove i protagonisti del Festival rifletteranno sui diversi aspetti del loro lavoro compositivo ed esecutivo in relazione al concetto di musica assoluta.