Intelligence: dentro i servizi segreti
Eco della storia
Quello di Edward Snoden, fu il caso diplomatico-spionistico più caldo dell'estate 2013. Il trentenne americano, che all'epoca lavorava per la Nsa (National Security Agency), tramite la potente società americana di consulenza in materia di gestione di tecnologie informatiche, la Booz Allen Hamilton, rivelò al mondo intero il programma di sorveglianza di massa della Nsa ai giornalisti del quotidiano inglese Guardian.
Gli scandali che ne conseguirono, relativi alle intercettazioni della CIA più note come l’affaire Wikileaks- National Security Agency insieme al braccio di ferro FBI-Apple, sono ad oggi la testimonianza di come la rivoluzione dell’intelligence abbia trasformato lo spionaggio in uno strumento ancora più invasivo rispetto alle metodologie del passato.
Ma quella dei servizi segreti è una storia che parte da lontano: già nel V secolo a.C. il generale cinese Sun Tzu raccomandava l’arte di spiare l’avversario per ottenere la vittoria.
Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura. se conosci te setsso ma non il nemico, le tue probabilità di vincere e perdere sono uguali. Se non conosci il nemico e nemmeno te stesso, soccomberai in ogni battaglia. Sun Tzu
Da sempre Re, regine e capi di Stato hanno utilizzato reti di spie e informatori per controllare amici e presunti nemici.
Eco della storia fa luce sul mondo dei servizi segreti: un universo misterioso, per sua stessa natura composto di verità e bugie, suggestioni e depistaggi, diplomazie parallele e trame velenose.
Ospite di Gianni Riotta in questa puntata lo storico Aldo Giannuli, esperto di intelligence, ex consulente della Commissione Stragi e delle Procure di Bari, Milano, Pavia, Brescia, Roma e Palermo.