Ivan il Terribile

Primo Zar di Russia

Principale artefice della potenza russa in epoca moderna, nasce nel 1530, figlio del principe Basilio III. A otto anni diventa orfano e si ritrova il peso del governo del paese sulle spalle, fortemente contrastato dalla corte e dalle lotte intestine nobiliari per il potere. Nel 1547, a poco più di sedici anni, viene incoronato, con il nome di Ivan IV, primo Zar di Russia. Questo titolo consacra il carattere divino del sovrano e la sua continuità con l’impero bizantino, di cui ne è riconosciuto erede. Ambizioso, spesso soggetto a sbalzi di umore improvvisi, autore di azioni crudeli, risente fortemente della difficile adolescenza e dei maltrattamenti subiti a corte da chi cerca di usurparne il potere. Il popolo lo rinomina “il Terribile” e con questa denominazione passa alla storia.

Nel 1547, a poco più di sedici anni, viene incoronato, con il nome di Ivan IV, primo Zar di Russia

Il suo regno è contraddistinto da una politica di pace e di modernizzazione dello Stato, con punte di persecuzione e terrore soprattutto nei confronti dei boiardi, la nobiltà, di cui tenta di distruggerne il potere a corte. Tra le prime riforme attuate c’è il riordinamento dell’apparato militare, con la formazione di un primo esercito professionale, la lotta contro i privilegi del clero e la corruzione diffusa tra i funzionari e il rafforzamento degli organi amministrativi dello Stato. In politica estera intraprende una politica di conquiste territoriali per l’ampliamento delle rotte commerciali. Promulga una serie di leggi che limitano l’indipendenza e la libertà dei contadini, gettando le basi per la servitù della gleba. Muore a cinquantatré anni, a Mosca, il 18 marzo 1584, aprendo un periodo di grande instabilità, che viene risolto agli inizi del Seicento con l’avvento al trono di Michele Romanov. Una dinastia altrettanto forte e potente, capace di regnare ininterrottamente fino alla Rivoluzione bolscevica del 1917.